Leonardo Da Vinci, l’aeroporto vola: premiato come migliore scalo d’Europa

L'aeroporto di Fiumicino
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E’ delle vere eccellenze italiane. Un gioiello di tecnologia, assistenza, cura dei passeggeri e continuo sviluppo. Stiamo parlando del Leonardo Da Vinci: l’aeroporto di Fiumicino continua a volare. E per il sesto anno consecutivo ha vinto il premio come miglior scalo d’Europa.

La giuria

Lo ha decretato mercoledì 3 luglio sera ad Istanbul l’associazione internazionale di categoria Aci (Airport Council International) Europe nel corso dell’Assemblea generale in cui, ogni anno, vengono premiati gli scali europei che hanno raggiunto l’eccellenza nei diversi settori. Le valutazioni sono state svolte da una giuria indipendente composta da 6 personalità di spicco del mondo istituzionale e tecnico operanti nel settore dell’aviazione europeo.

La vittoria

Il Leonardo da Vinci, vincitore quest’anno ex-aequo proprio con l’aeroporto internazionale iGA della città turca, si è inoltre aggiudicato il ‘Digital Transformation Award’, vedendo riconosciuto il suo impegno nella digitalizzazione e nella promozione dell’innovazione, per offrire un’esperienza aeroportuale dei viaggiatori di crescente qualità.

Le particolarità

Ad aiutare il nostro scalo ad arrivare sul tetto d’Europa alcune particolarità che lo identificano. Sempre più “digitale, affidabile, data-driven e sostenibile“: viene così descritto dalla giuria di esperti del settore Aviation lo scalo di Roma Fiumicino, gestito e sviluppato da Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, che consolida così il suo primato in Europa, costruito con l’aggiudicazione del ‘Best Airport Award’ negli anni 2018, 2019, 2020, 2022 e 2023.

Le parole del Governatore Rocca

“Per la sesta volta negli ultimi 7 anni – dichiara il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca – l’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino è il migliore d’Europa.  Tecnologie all’avanguardia e grande professionalità di tutto il suo personale rendono il nostro scalo aeroportuale il simbolo perfetto di un Lazio che vuole tornare a competere con le altre grandi Regioni europee, puntando sullo sviluppo e sulla crescita economica».