Lo spaccio non si ferma a Roma: 9 arresti tra cui due cinesi con la micidiale droga “shaboo”

In una serie di operazioni contro lo spaccio di sostanze stupefacenti sono nove le persone arrestate nella capitale dalla Polizia di Stato. Gli agenti di Porta Pia arrestano un 42enne e una 44enne cinesi che nascondevano “shaboo” nel proprio appartamento in via Cunfida. L’uomo è stato fermato all’esterno della sua autovettura e indosso aveva dello “shaboo”. Poi nei pressi dell’abitazione dell’uomo, questo ha iniziato ad urlare ad alta voce frasi in lingua cinese, permettendo così alla compagna di chiudersi in casa. Mentre i poliziotti controllavano tutto il perimetro, hanno notato la 44enne, gettare una busta di plastica da una finestra risultata poi contenere circa 600 grammi dello stesso stupefacente. Rinvenuti ulteriori 23 grammi di sostanza oltre a 1285 euro in contanti ed oggetti idonei al confezionamento delle dosi. Arrestati.

Arrestato per spaccio gambiano già ricercato

Sempre i poliziotti del commissariato Porta Pia arrestavano in via Volturno un gambiano di 37 anni. Sottoposto a perquisizione, era in possesso di 11 involucri in cellophane bianco contenenti quantitativo di sostanza stupefacente del tipo eroina e cocaina, per un peso di circa 12 grammi. Arresto poi convalidato. Da ulteriori accertamenti è emerso a carico del 37enne un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali, per possesso e fabbricazione di documenti d’identità falsificati, l’uomo è stato associato in carcere dove dovrà espiare la pena di 2 anni 6 mesi e 3 giorni di reclusione oltre al pagamento di 3mila euro di multa.

Africano trovato con droga alla metro di Rebibbia

Il secondo arresto si è verificato nei pressi della stazione metro Rebibbia, dove un altro gambiano di 28 anni è stato notato prendere contatti con tre uomini all’interno di un sottopassaggio. Accortosi della presenza degli agenti, l’uomo è fuggito occultando rapidamente la sostanza stupefacente all’interno del cavo orale, ma è stato rincorso e bloccato prima che riuscisse a deglutire circa 2 grammi di eroina. In suo possesso sono stati trovati anche 80 euro in contanti e un telefono cellulare. L’arresto convalidato con applicazione del divieto di dimora nel comune di Roma. Gli agenti del VI Distretto Casilino invece, al termine di un inseguimento per le scale di uno stabile di via Aldo Capitini, arrestavano un 36enne magrebino. Indosso aveva 5 involucri con cocaina e 70 euro in contanti. Trovate altre 20 dosi nascoste nei pressi.

Altri arresti a San Basilio e al Prenestino, qui grazie a un braccialetto elettronico

A San Basilio, in via Ettore Romagnoli, arrestato un italiano di 28 anni. L’uomo, a bordo della sua vettura fermato per un controllo. La perquisizione del veicolo ha rilevato 1.255 euro in contanti e due involucri in plastica trasparente contenenti della cocaina. Nella successiva perquisizione domiciliare rinvenuti oltre 3 etti di cocaina, 50 grammi circa di hashish, materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. Convalidato dell’arresto con l’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria. Gli agenti del Commissariato Torpignattara e la Sezione Volanti, arrestavano due italiani di 19 e 40 anni in zona Prenestino. A seguito della segnalazione di allarme di un braccialetto elettronico di una donna, parente di uno dei due arrestati, si è riusciti ad accedere all’interno dell’abitazione di quest’ultima.

Nelle perquisizioni nelle case trovata droga abilmente occultata

Presenti nell’appartamento due uomini mostratisi sin da subito ostili e insofferenti, e sottoposti a perquisizione. All’interno dell’abitazione rinvenuti, sopra la console di un videogioco, un involucro di cellophane con all’interno oltre 65 grammi di hashish mentre, in camera da letto, dentro il comò, 2 lame di 12 ed 8 cm. entrambe intrise si sostanza stupefacente presumibilmente hashish e 400 euro in contanti. Infine, all’interno di un carillon, ritrovati ulteriori 5 involucri, confezionati singolarmente in carta bianca, contenenti hashish e una somma di denaro pari 1170. I due accompagnati presso il V Distretto Prenestino per gli atti di rito. Arresto convalidato.

Fuga in moto con la droga, ma cade grazie al cattivo stato delle strade

Gli agenti della Sezione Volanti, mentre transitavano in zona Tor Bella Monaca, hanno notato un motociclo che, alla vista dei poliziotti effettuava repentinamente manovra di svolta in via Amico Aspertini. Nell’inseguimento l’uomo a causa di un dislivello del terreno cadeva. Nonostante apparisse claudicante, tentava la fuga a piedi scagliandosi a gomitate contro gli agenti che hanno provveduto a immobilizzarlo. Una volta identificato, il 50enne romano sottoposto a perquisizione personale e veicolare. Rinvenuti nel vano sottosella 2 bustine sottovuoto contenenti 500 involucri di stupefacente tra cocaina e oppiacei pari a 255 grammi. L’ arresto è stato poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Arrestate all’Esquilino due sorelle che spacciavano a casa loro

Infine i poliziotti del commissariato Esquilino arrestano 2 sorelle di 62 e 58 anni, per detenzione di sostanze stupefacenti. I poliziotti, venuti a conoscenza di una fiorente attività di spaccio messa in essere dalle donne in questione, hanno predisposto servizi di appostamento sotto l’abitazione in via Delia. Con un escamotage si sono introdotti nella palazzina e quando dinanzi al portone si sono identificati una delle due ha tentato di disfarsi della droga gettandola dalla finestra. Preventivando il possibile scenario altri operatori di Polizia si appostavano  all’esterno pronti a recuperare la sostanza, poi quantificata in 220 grammi di cocaina e 33 grammi di hashish. L’Autorità Giudiziaria dispone gli arresti domiciliari.