Lollobrigida contro la musica trap: “Spinge tanti giovani all’uso di droga”
“Difendo e rispetto sempre la libertà, ma mi preoccupa molto lo spirito di emulazione che puiò diventare un pericolo sociale”. Così il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, rispondendo a una domanda sulla violenza contenuta nei brani di musica trap nel corso della trasmissione Dritto e Rovescio in onda questa sera su Rete4.
“È umano, posso capirlo, che giovani provino ad emergere, a diventare famosi e a guadagnare – ha osservato -. Quello che davvero non capisco è chi promuove, attraverso trasmissioni televisive, operazioni commerciali, un modello che mette a rischio lo stare insieme, che crea violenza. I loro tasti spingono magari tanti ragazzi tanti adolescenti che sono fragili, a seguire il modello che raccontano nelle loro canzoni, all’utilizzo delle armi, della droga. Questo è un problema grave, da affrontare in maniera attenta. Chiunque promuova uso di armi o droga dovrebbe essere marginalizzato dai canali commerciali”.
Lollobrigida: “Ilaria Salis? Spero che dimostri la sua innocenza”
“Da ministro dell’Agricoltura in questi giorni ho avuto modo di occuparmi delle mie competenze specifiche”, però “qualcuno ha polemizzato sul fatto che non intendevo commentare questa vicenda, in quanto il nostro governo, con la dovuta attenzione, se ne sta occupando in maniera ottima. Per quanto mi riguarda auspico che la protagonista di questa vicenda dimostri la sua innocenza e che vengano garantite tutte le norme del rispetto di chiunque”. Così detto il ministro dell’Agricoltura, rispondendo a una domanda di Del Debbio sul caso di Ilaria Salis.
“Nella speranza che dimostri la sua innocenza chiedo il pieno rispetto e credo che in Paese all’interno dell’Ue debba essere garantito. Penso che in Ungheria come da noi ci sia una divisione tra magistratura ed esecutivo, quindi tendo a non confonderli, ma ci sono persone più autorevoli che potranno entrare nel merito della vicenda”, ha concluso.