Lozzi contro Raggi, le ville dei Casamonica le ha abbattute il Municipio. E il Comune è sparito (video)

La presidente del Municipio VII Monica Lozzi torna all’attacco della sindaca Raggi. E lo fa su una questione che è rimasta aperta. Come una ferita che non si è rimarginata e che con il tempo rischia di fare ancora più male. Il motivo del contendere, l’abbattimento delle ville dei Casamonica alla Collina del Quadraro. Realizzato nell’autunno del 2018 con tanto clamore mediatico. Una medaglia che la sindaca si era prontamente appuntata sul petto, nella sfida per il ripristino della legalità. Ma già da subito si era capito che qualcosa con il Municipio era andato storto. Poi c’è stata l’evoluzione delle vicende politiche. Con la Lozzi che è uscita dal M5S, aderendo al movimento battezzato da Pierluigi Paragone. E la presidente si è così potuta togliere con maggiore libertà qualche sassolino dalla scarpa. La Raggi non ha fatto nulla su tutta questa vicenda, hanno fatto sapere dal parlamentino di via Tuscolana. Perché gli unici soldi sul campo li abbiamo messi noi. Ben 600 mila euro per gli abbattimenti, tutti presi dal bilancio municipale. Adesso la polemica si rinnova, perché il 29 gennaio è partita una lettera verso il Campidoglio. Per chiedere come mai dopo due anni sia ancora tutto fermo. E del promesso parco della legalità non si veda traccia.

Raggi bluff, ad abbattere le villette dei Casamonica ci ha pensato il Municipio

La denuncia di Monica Lozzi, abbiamo messo noi i soldi per abbattere le ville dei Casamonica. Almeno il Comune faccia il Parco

Noi abbiamo messo i soldi per abbattere le ville dei Casamonica a Collina del Quadraro nel 2018. E la Raggi si è presa i meriti. Almeno adesso il Comune realizzi il Parco. Visto che dopo due anni in zona e’ ancora tutto fermo. Questo il senso della lettera fatta pervenire dalla presidente Lozzi del Municipio VII al Campidoglio il 29 gennaio. E la risposta della Raggi non si è fatta attendere. Cara presidente, si legge nella missiva di ritorno. In merito alla sua lettera avente ad oggetto l’area di via del Quadraro, mi preme poterle fornire alcune informazioni delle quali evidentemente non è a conoscenza. Proprio sull’area in questione Roma Capitale ha avviato l’iter di un progetto di riqualificazione denominato ‘Parco della Legalità’. Rincresce tuttavia sottolineare la non sempre attenta attività del Municipio. Che secondo la sindaca avrebbe rallentato il tutto. Almeno da un punto di vista dell’azione amministrativa.

La presidente del Municipio ha rimandato però tutte le accuse al mittente. Abbiamo più volte sollecitato il confronto in questi due anni, ha dichiarato la Lozzi in una video intervista concessa a Roma Today. Ma non abbiamo avuto risposte. Se si fosse accettato il confronto, avremmo portato tutte le carte. E spiegato nel dettaglio l’iter amministrativo necessario per realizzare il Parco. Forse la sindaca non conosce la normativa, ha concluso la mini sindaca inferocita. Per questo le abbiamo scritto il 29 gennaio. Noi i soldi li abbiamo messi, e adesso sono finiti. Il Comune ora faccia la sua parte. E tra i due litiganti purtroppo, non gode nessuno. A cominciare dai cittadini. Che del promesso Parco della Legalità ancora non vedono traccia.

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