Lukaku alla Roma, Tiago Pinto vola a Londra
Un sogno che ora dopo ora diventa sempre più concreto. La Roma è fortemente interessata a Romelo Lukaku. E quella che fino a qualche giorno fa poteva sembrare un’utopia ora sta prenotandosi per essere la notizia del mercato estivo in tutta Europa.
L’inserimento della Roma tra Inter e Juve
L’arrivo di Lukaku non è un arrivo comune: si tratta forse dell’attaccante più forte d’Europa o sicuramente tra i primi tre ma, per una serie di circostanze, il belga rischia di non avere una squadra che lo aggrada. Il cartellino è del Chelsea che però, dopo i capricci per tornare all’Inter, non vuole più avere a che fare col suo vecchio bomber. In questa situazione si era intromessa la Juventus, squadra a cui Lukaku aveva detto sì: il suo procuratore ha rotto con Marotta e il trasferimento è definitivamente saltato.
Le chiamate di Naingollan e Mourinho
In questo tourbillon di incontri si è intromessa prepotentemente la Roma. Prima con un sondaggio informale a cui hanno partecipato anche Mourinho e Radja Naingollan. Il ninja in particolare ha esaltato con il compagno di nazionale la Capitale sponda Roma. Il solo elemento negativo è legato alle coppe: la Roma non giocherà né la Uefa né la Champions che per un giocatore sono la vetrina più desiderata. Ma c’è un elemento che nel calciomercato gioca un ruolo chiave: il neo sponsor tecnico Adidas vorrebbe avere come testimonial proprio Lukaku e in questa partita sarebbe pronta ad aiutare la Roma nell’ingaggio da 8 milioni e 600 mila euro netti a stagione. Una cifra record che avrebbe fatto vacillare big Rom
Mercoledì Pinto a Londra
Ora manca l’accordo con il Chelsea e per questo mercoledì 23 agosto mattina Tiago Pinto volerà a Londra per trovare la chiave giusta: sul piatto sarà messo Tammy Abraham – che al momento è rotto e rientrerà in campo tra un mese e mezzo – e tre giovani della Primavera come contropartita tecnica. Da Trigoria ovviamente bocche cucite.
L’impegno di Adidas
La multinazionale che veste da quest’anno la Roma veste anche la nazionale del Belgio di cui Lukaku è capitano. La sorpresa potrebbe esser proprio il ritorno della 10 che era di Totti: Lukaku in nazionale ha proprio la maglia regina e l’ex capitano giallorosso avrebbe strizzato l’occhio a questa soluzione per regalare tifoso un sogno proprio nell’anno della posa della prima pietra dello stadio