Lutto nel mondo del giornalismo: è morta Silvia Tortora. Aveva 59 anni

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E’ morta questa notte in una clinica romana Silvia Tortora. Aveva 59 anni.  Figlia del giornalista e conduttore televisivo Enzo Tortora e della sua seconda moglie Miranda Fantacci. Sul decesso, sono ancora scarse le informazioni filtrate dalla famiglia in profondo lutto, quello che è noto è che la giornalista e autrice televisiva versasse da giorni in condizioni di salute molto serie.

Silvia Tortora ha cominciato a fare la giornalista nel 1979 con l’Agl, un agenzia che all’epoca forniva articoli a molte testate, tra cui “Il Tirreno”. Nel 1983-84 ha collaborato con Retequattro quando ancora era del gruppo Mondadori, partecipando alla trasmissione Italia Parla con Enzo Biagi.

Successivamente ha collaborato in Rai con Giovanni Minoli a ‘Mixer‘ e dal 2004, sempre con Minoli, al programma ‘La storia siamo noi’, realizzando varie puntate riguardanti Mia Martini, Renato Vallanzasca, Il Terremoto a San Giuliano di Puglia, Francesco Totti, Vendute (storia di baby prostitute), C’era una volta Portobello, Corrado (il grande inventore della Corrida), La prima vittima (storia di Luigi Calabresi), e Non ci resta che Benigni (storia del comico toscano). A partire da giugno 2009 ha condotto Big insieme ad Annalisa Bruchi, in onda su Rai3.

Silvia Tortora era sposata con l’attore Philippe Leroy

Silvia Tortora, che era nata a Roma, avrebbe compiuto 60 anni il 14 novembre. Ha lavorato al settimanale Epoca dal 1988 al 1997. Nel 1999 ha vinto il nastro d’argento al Festival di Taormina come “migliore soggetto cinematografico” con il film di Maurizio Zaccaro, ‘Un uomo perbene’. Nel 2002 ha curato il libro ‘Cara Silvia‘, edito da Marsilio e nel 2006, sempre con Marsilio, ha pubblicato ‘Bambini cattivi’. Sorella di Gaia Tortora, giornalista de La7, era sposata dal 1990 con l’attore francese Philippe Leroy, dal quale ha avuto due figli: Philippe e Michelle.