Madame Schlein, troppi “diciamo” senza facciamo….

Madame Schlein

Se questo è il nuovo… ecco a voi madame Schlein. In fondo nel video che vi offriamo bastano un paio di minuti con una sequenza impressionante di “diciamo” modello D’Alema per non far capire nulla sul termovalorizzatore di Roma.

Era una conferenza stampa strombazzata, quella di madame Schlein, per conoscere finalmente gli orientamenti della sua segreteria dopo il riposo seguito alla fatica delle primarie (lo ha detto lei…). Ma forse saremo faziosi noi per essere inorriditi di fronte al bestiario linguistico di una giovane terribilmente vecchia nel modo di parlare.

Madame Schlein è già vecchia

L’uditorio adorante dei cronisti non ci ha trovato nulla di strano, abbiamo appreso che il 25 aprile la segretaria del Pd sarà a Milano e nessuno poteva scambiata per una notizia, “diciamo”. Ancora orribili accuse di “suprematismo bianco” a Lollobrigida senza rendersi conto della gravità delle parole della leader del Pd: in pratica lo indica come uno pronto a mitragliare il nemico.

E poi questo benedetto termovalorizzatore di Roma che dovrebbe risolvere il problema dei rifiuti della Capitale, croce e delizia di Roberto Gualtieri. La Schlein sembrava quasi turbata dalle domande sul tema. “Mica stava nel programma delle primarie”, si è giustificata con una toppa molto peggiore del buco.

Al Nazareno vuoto assoluto

Basta ascoltarla e si capisce il vuoto assoluto che caratterizza la leader del Nazareno. Le supercazzole, l’ansia da prestazione, la paura del precipizio: in sostanza l’inadeguatezza di una personalità che troppo presto è stata dipinta come la stella che farà risorgere la sinistra.

Il centrodestra – senza mai sottovalutare la prova di governo – potrà fare sonni tranquilli se la Schlein non cambia registro. La vistosa impreparazione che denota la sua approssimativa conferenza stampa di ieri non la cancellerà alcuna campagna propagandistica.

Soprattutto perché accanto a sé la Schlein si è messa una masnada di demagoghi, quelli dei volantinaggi modello Katanga, che quando vanno in tv si divertono a spararle grosse. Insomma, “diciamo” e non facciamo…