Mala movida a Roma, prorogata la stretta notturna sui minimarket: i Municipi interessati

Roma, mala movida, ordinanza prorogata, un classico mini market dei 'bangladini'

Il comune di Roma ha ufficializzato il rinnovo dell’ordinanza anti mala movida, che sarà in vigore fino all’11 gennaio 2026. Questo provvedimento, finalizzato a contrastare i fenomeni di assembramento e disturbo durante le ore notturne, colpisce in particolare i minimarket, ossia quei negozi di alimentari privi di spazi interni per la consumazione. L’ordinanza prevede la chiusura di queste attività dal venerdì alla domenica, dalle 22 alle 5, e si applica a gran parte del territorio comunale, con il supporto di praticamente tutti i Municipi.

Mala movida a Roma, prorogata la stretta notturna sull’apertura dei minimarket

Il documento, rinnovato dopo una prima applicazione che si era conclusa il 21 ottobre, ha visto una richiesta unanime da parte dei Municipi di Roma per mantenere e ampliare le restrizioni. Le motivazioni sono chiare: ridurre gli assembramenti notturni è fondamentale per tutelare la sicurezza dei residenti e garantire un ambiente vivibile.

L’ordinanza stabilisce che la chiusura sia valida anche durante i festivi, allargando ulteriormente le restrizioni per la vendita di alcolici da asporto. Questo provvedimento si pone l’obiettivo di prevenire situazioni di ordine pubblico e di disturbo, frequentemente associate alla movida notturna.

Verrà applicata in quasi tutti i Municipi, tranne alcune eccezioni…

Le aree interessate dall’ordinanza includono tutti i Municipi di Roma, da I a XIII. Specifiche misure sono state delineate anche per il Municipio XII. Dove il divieto si applica a un’area ben definita: tra via Bettoni, Lungotevere degli Artigiani, via Bellani e viale Trastevere. Nel Municipio XI, i minimarket dovranno rimanere chiusi su diverse vie, tra cui via Scarperia e piazza Augusto Lorenzini.

Il Municipio XIV ha anch’esso ricevuto l’applicazione delle restrizioni, estese a quartieri come Primavalle e Torrevecchia. Inoltre, il Municipio XV ha ottenuto l’inclusione di zone come Ponte Milvio e Cassia, segnalando un impegno costante nel voler mantenere la situazione sotto controllo. E limitare le problematiche legate alla movida.

Sanzioni salate in vista per i trasgressori

Le violazioni dell’ordinanza comportano sanzioni pecuniarie che vanno da 75 a 450 euro. L’adozione di questa misura è stata motivata da un crescente malcontento da parte dei residenti, che spesso segnalano problemi di ordine pubblico legati al consumo e alla vendita indiscriminata di alcolici. Le amministrazioni locali, pertanto, si sono unite in una richiesta di maggiore controllo e regolamentazione, ritenendo necessario limitare l’apertura dei minimarket durante le ore notturne.