Maltempo a Roma: strade allagate, alberi caduti, metro chiuse e disagi ovunque
Il Comune di Roma aveva avvisato di non sostare a piedi o in auto presso ponti, argini dei corsi d’acqua, fossi e canali e aveva detto di evitare le aree verdi, i parchi e le strade alberate per possibili rotture di rami. Una previsione che si è avverata perché la Capitale nella notte appena trascorsa ha dovuto fare i conti con un violento nubifragio. E, di conseguenza, come se fosse la normalità, con strade allagate, simili a fiumi e alberi caduti, con disagi in qualsiasi quartiere di Roma.
Nubifragio a Roma
Da Montesacro a Ostia, passando per Tor Bella Monaca, fino all’Eur, questa mattina Roma si è svegliata sotto l’acqua. E con alberi caduti e strade chiuse. A distanza di giorni dal primo nubifragio, avvenuto la scorsa settimana, la storia si è ripetuta. E nulla sembra essere cambiato. Anzi, le scene sono sempre le stesse. A Tor Bella Monaca oltre alle strade, come Via Siculiana, allagamenti anche in alcune case, tra la rabbia dei cittadini, che chiedono interventi urgenti perché ora l’inverno e la stagione delle piogge si avvicinano e sopportare tutto questo non è più possibile. Sulla via del Mare, invece, è caduto un grosso albero, in direzione Ostia e questa mattina la Pineta di Castelfusano è chiusa.
Dalla mezzanotte sono stati circa 100 gli interventi dei Vigili del Fuoco di Roma, che sono intervenuti per rami pericolanti, danni d’acqua, frane e dissesti statici. Le zone maggiormente colpite sono state quelle in Via della Batteria di Porta Furba 34, Via Mosca 95 e Via Appia Pignatelli. In provincia, invece, sono ancora in corso gli interventi per liberare le strade dagli alberi caduti ad Albano, Velletri e Frascati. Ad Anguillara Sabazia, invece, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Bracciano per gestire la viabilità dopo la caduta di due alberi di grosse dimensioni: uno in Via Braccianese, all’altezza del km 25, l’altro in via Reginaldo Belloni. Sul posto, oltre ai militari, anche la Protezione Civile che ha rimosso gli alberi e rimesso in sicurezza la strada per ripristinare la circolazione.
Strade e metro chiuse prima dello sciopero di oggi
E oggi, dopo il maltempo di ieri sera a Roma si fa la conta dei danni. Ancora prima dello sciopero dei trasporti, che partirà alle 8.30, alcune stazioni della Metro A sono state chiuse per danni: Cinecittà, Manzoni e Ponte Lungo non sono accessibili. La linea 767 (Agricoltura), invece, viene deviata su via Laurentina e via del Serafico: non transita su un tratto di viale Tintoretto, in parte transennato nella direzione da via Laurentina a via Ballarin per allagamento. E ancora, Via Fabiola con il tratto Ozanam-Madonna della Salette chiuso per danni alla rete idrica.
Disagi per il maltempo a Roma
Sono circa un centinaio, invece, gli interventi eseguiti dagli agenti della Polizia Locale di Roma nella notte per via del maltempo. Le pattuglie hanno gestito l’emergenza con chiusure stradali, rilievi dei danni e messa in sicurezza di aree dopo la caduta di rami e alberi, allagamenti e allarmi scattati nelle scuole. Tra le zone più colpite il quadrante est della Capitale.
Al momento, dopo ore dal nubifragio, resta una riduzione della carreggiata in Via del Foro Italico, tra Via dei Campi sportivi e Via Salaria per un albero caduto in direzione San Giovanni: sul posto gli agenti del II Gruppo Parioli per la viabilità. Il personale del VIII Gruppo Tintoretto è ancora sul posto per la chiusura delle rampe di Via Laurentina e via del Tintoretto, in direzione via Ardigo’ e via delle Tre Fontane, per allagamenti. Chiusa via dell’Appia Pignatelli da vicolo della Basilica a via Appia Antica per un albero caduto sulla carreggiata. Fortunatamente, però, non si registrano feriti.