Mangia ostriche e champagne con la fidanzata, poi non paga il conto. ‘Sono il figlio di Fasciani’

È successo tutto lo scorso mese di novembre. Ma le indagini sono terminate ieri, e hanno portato agli arresti di un 31 enne romano. Che si era reso protagonista di un episodio davvero poco edificante. Quando lo scorso autunno, aveva prenotato un tavolo in un noto ristorante dei Parioli. Per due, lui e la sua fidanzata. E aveva ordinato una cena luculliana. A base di ostriche, crostacei, vino bianco ghiacciato di alto livello e champagne. Uno ‘scherzetto’ da circa 500 euro, solo di bevande. E altrettanto per il cibo. Solo che al momento di pagare il conto, erano iniziati i guai. In un primo momento, il cliente aveva estratto due carte di credito. Per una procedura che sembrava normale, se la prima non va provate con la seconda. Peccato però, che entrambe fossero senza la liquidità necessaria. E quindi rifiutate. A quel punto, è successo l’imprevedibile. L’uomo ha cambiato postura, diventando minaccioso ed aggressivo. E si è qualificato come il figlio del boss Fasciani. Uno dei più temibili capi della mala del litorale romano, secondo quanto sancito anche dalla Corte di Cassazione.

Sono figlio di Fasciani, io non pago mai. E si fa consegnare l’incasso dal ristoratore

Io non pago mai, avrebbe detto l’avventore. Spacciandosi per figlio di Fasciani, con atteggiamento sicuro e aggressivo. E tanto per completare l’opera, si era fatto consegnare anche l’incasso della serata. Prima di uscire dal locale, e far perdere le sue tracce. Non per molto però, visto che le teneramente di sorveglianza erano attive. E grazie ai filmati, e alla denuncia dettagliata del ristoratore, adesso il cerchio si è chiuso. E il ladro millantatore è finito in carcere. ‘Non ho reagito subito, perché temevo che l’uomo potesse essere armato’, avrebbe detto ai Carabinieri l’oste. Che ha fatto la cosa giusta, non mettendo a rischio se stesso e gli altri clienti. Ma poi denunciando subito l’accaduto alle Forze dell’ordine. Che hanno condotto tre mesi di indagini. Fino agli arresti del malfattore.