Manichino della Meloni dato alle fiamme a Roma: e la sinistra (e il M5s) restano muti
Un manichino del presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stato dato alle fiamme nel corso di una manifestazione a Roma per ricordare Valerio Verbano, militante vicino all’area di Autonomia Operaia, ucciso il 22 febbraio del 1980 da un commando di tre persone di estrema destra mai individuate. A dare fuoco a un cartonato raffigurante la premier è stato un gruppetto di partecipanti.
Il fatto è avvenuto nel corso della manifestazione, a cui hanno partecipato oltre mille persone, la Digos della Questura di Roma potrebbe già inviare alla Procura della Capitale un’informativa su quanto accaduto.
“Rivolgo al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, le espressioni della piu’ sentita solidarieta’ e vicinanza per quanto avvenuto a Roma nel quartiere di Montesacro. Auspico che i responsabili vengano individuati al piu’ presto e che simili messaggi di odio e di violenza non si verifichino piu'”. Lo dichiara il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
“Ancora una grave minaccia al presidente del Consiglio arriva dal corteo di autonomi che a Roma ha ricordato Valerio Verbano con il rogo di un manichino che raffigurava Giorgia Meloni”, afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti.
“Dopo la mancata condanna al linguaggio triviale che il presidente della Campania De Luca nei giorni scorsi ha rivolto a Giorgia Meloni, ora – sottolinea – arriva un altro segnale inquietante”.
“Questi messaggi di odio e di intolleranza verso la prima donna che ricopre la carica di primo ministro non sono piu’ accettabili. Massima solidarietà al presidente Meloni da parte mia e di tutti i deputati di FdI. Ora – rilancia Foti – le opposizioni rompano un silenzio che puntualmente accompagna gesti e parole inqualificabili che la politica democratica non puo’ assolvere”.
“Intollerabile che qualcuno affidi il proprio dissenso bruciando un pupazzo con le fattezze della premier a Roma. Il confronto non può sfociare mai nelle minacce, che vanno condannate unanimemente senza se e senza ma. Solidarietà a Giorgia Meloni”. Lo dichiara la deputata della Lega Giovanna Miele.