Marine Le Pen ad un passo dall’agguantare Macron
Macron suda freddo e ha enorme paura di essere battuto da Marine Le Pen. E pare avere le sue ragioni perché a una settimana dal voto per le presidenziali francesi tutto sembra essere tornato improvvisamente in ballo tra il presidente e la leader della destra d’Oltralpe.
Ieri Macron ha tenuto il suo grande evento elettorale ma su di lui pesa lo scandalo delle consulenze che avrebbe avuto durante il mandato presidenziale con la società americana Mac Kinsey. E’ nel mirino, il capo dell’Eliseo, per ragioni etico-morali, e in un momento difficile in tutta Europa nessun politico, soprattutto a quei livelli, può permettersi affari o compromessi.
Le Pen ad un passo da Macron
Ma anche i sondaggi inducono al pessimismo lo staff dell’Eliseo. Sono tirati fuori dai più noti istituti, il che toglie il sonno al Presidente e alla sua corte.
Perché Marine Le Pen ha condotto una campagna elettorale assolutamente azzeccata. Non ha steccato sulla guerra in Ucraina e ha tenuto banco sul potere d’acquisto dei francesi e sul tema dell’immigrazione.
Le alleanze al ballottaggio
La stessa “concorrenza” di Eric Zammour nel campo della destra francese sembra essere stata domata da Marine Le Pen. I sondaggi la accreditano come unica rivale del Presidente uscente a pochissimi punti di distanza – tra i cinque e gli otto punti al primo turno secondo i più importanti istituti di sondaggi – e con grandi possibilità di alleanze per il ballottaggio. Come farà lo stesso Zammour a dire no a Marine se i suoi voti dovessero essere decisivi per sbarrare il passo alla conferma di Macron?
Macron e la Le Pen hanno già avuto uno scontro elettorale diretto per le presidenziali del 2017. Macron stravinse allora con il 66% e Le Pen pareva aver chiuso la sua stagione politica con la sconfitta per l’Eliseo. E invece stavolta pare avere grandi possibilità di successo. Macron piace sempre meno, dicono gli esperti di numeri elettorali. E noi gli auguriamo una sonora sconfitta.