Mascherine, distanziamento e niente strette di mano: inizia l’era del governo Draghi (video integrale)
Inizia ufficialmente l’era del governo di Mario Draghi. Poco prima delle 12 il nuovo presidente del Consiglio ha giurato al Quirinale leggendo la tradizionale formula di rito di fronte al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione”.
Subito dopo hanno iniziato a giurare i ministri. A scandire le fasi del giuramento per la verbalizzazione il segretario generale della Presidenza delle Repubblica, Ugo Zampetti. Nessuna stretta di mano, solo un saluto finale con gli auguri di rito. Terminata la cerimonia, ministri nel Salone dei Corazzieri per la foto di rito con il Presidente della Repubblica e il premier.
Guarda il video del giuramento del governo
La cerimonia ha preso il via con 5 minuti di anticipo sulla tabella di marcia. La prima ai tempi del Covid. Presidenti e ministri con la mascherina, distanziamenti e nessuna stretta di mano. Nel salone delle Feste del Quirinale, cambia l’atmosfera ma non la sostanza.
Resta invariata la posizione del tavolo della presidenza, dove i neo ministri giurano nelle mani del presidente della Repubblica pronunciando la formula di rito. Erano presenti, in qualita’ di testimoni, il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, e il consigliere militare del presidente della Repubblica, generale Roberto Corsini.
Il governo Draghi è il 67mo dell’era repubblicana
Davanti al capo dello Stato cambia la disposizione dei ministri: seduti, di fronte al tavolo della presidenza, distanziati e a scacchiera nel salone, non piu’ al lato in una sorta di palchetto.
La penna, usata per firmare dopo il giuramento, sostituita a ogni ministro per la sanificazione. Assente, nel salone, anche la stampa, che nelle cerimonie passate, era attenta a leggere il labiale dei ministri, impossibile quest’anno con le mascherine.
Assenti i parenti. Distanziamento rispettato anche per la foto di rito, al termine della cerimonia. Come da prassi il primo a giurare, davanti al presidente Sergio Mattarella, e’ stato Mario Draghi, con la formula “Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservare lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione”. A seguire i ministri senza portafoglio e quelli con portafoglio per “anzianita’ di ministero”. Draghi e’ ora il presidente del Consiglio del 67mo governo dell’Italia repubblicana.