Mascherine e bavaglio: la regione Lazio censura i giornalisti
E’ incredibile quanto accaduto stamane nella riunione delle commissioni alla regione Lazio she mascherine.
Non si vuol far sapere quanto raccontato ai consiglieri, come se nell’epoca dei social si possano nascondere notizie in diretta. È accaduto che uno dei giornalisti accreditati abbia trasmesso su facebook la relazione del vicepresidente Leodori sulle mascherine per far scattare il bavaglio. Per la Pisana si può solo raccontare dopo e non durante: è incredibile.
Censurata la diretta Fb dalla regione Lazio
Riferisce il sito Etruria News: “Lezioni di censura da parte della Regione Lazio. Cercavamo di trasmettere la diretta dell’Audizione congiunta IV e XII. Ci hanno dato le credenziali per accedere con largo ritardo rispetto all’inizio dei lavori e il consigliere Refrigeri (nella foto in mascherina) ci ha escluso perché stavamo trasmettendo per i nostri lettori i lavori in corso. Segnaleremo la cosa all’Ordine dei Giornalisti perché nessuno ci ha avvisati o posto delle condizioni. Se non c’è nulla da nascondere non capiamo il perché di questa censura.
Pazienza. Ci faremo raccontare l’esito dei lavori che, da una prima lettura e ascolto del vice presidente Daniele Leodori, hanno evidenziato delle macroscopiche irregolarità e i tentativi di sanare quei procedimenti.
Se questa di Zingaretti e dei suoi è democrazia siamo senza speranze”.
Ma la vicenda mascherine resta oscura
Crediamo che un simile trattamento su una vicenda che presenta ancora troppi lati oscuri e che la seduta di oggi sta manifestando sia davvero inaccettabile.
I giornalisti accreditati non hanno ricevuto alcun divieto. Pensare di poter censurare l’informazione in diretta è impensabile in una democrazia.