Maxi sequestro di hashish ai Castelli Romani: centro di smistamento tra Latina e Roma
Ai Castelli Romani un’operazione lampo della Guardia di Finanza con epicentro Albano Laziale ha portato al sequestro di una partita di hashish da oltre 10 chilogrammi e a un ingente quantitativo di denaro contante. Non è un mistero che l’area dei Castelli sia uno snodo importante di stupefacenti da e per Roma e Latina ed Aprilia. Tre persone sono finite in manette con l’accusa di traffico e detenzione illecita di stupefacenti. Il blitz ha avuto luogo a due passi dalla stazione ferroviaria di Albano Laziale, anche se la Guardia di Finanza – da noi contattata – ha preferito non dirci di quale comune. Le indagine nel settore stupefacenti, ai Castelli, potrebbero del resto proseguire ed estendersi: il riserbo delle forze dell’ordine evidentemente è totale.
Maxi sequestro di hashish ai Castelli Romani
I finanzieri della Compagnia di Velletri, durante un normale controllo del territorio, hanno fermato due autovetture i cui occupanti hanno destato sospetti. L’intuito dei militari è stato premiato: all’interno di una delle auto, nascosto in un borsone, è stato rinvenuto un vero e proprio arsenale di droga.
Le perquisizioni domiciliari
Non solo hashish: nelle perquisizioni domiciliari effettuate successivamente, i finanzieri hanno trovato oltre 13mila euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. I tre arrestati, tutti italiani, sono stati condotti in carcere. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri, si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in campo dalla Guardia di Finanza di Roma.
Un duro colpo al traffico di stupefacenti nei Castelli Romani
L’operazione rappresenta un duro colpo per le organizzazioni criminali che operano nella zona. I 10 chilogrammi di hashish sequestrati, infatti, erano pronti per essere smerciati sul mercato locale.