Meloni: “A Roma gli extracomunitari non li ferma nessuno”

Di buon mattina la denuncia di Giorgia Meloni su quello sta succedendo a Roma col coronavirus. Si intima ai cittadini di restare in casa. Si annunciano divieti di assembramenti. Si chiudono negozi. Ma le regole non valgono per tutti.

E stamane la leader di Fratelli d’Italia ha pubblicato su Facebook un’immagine che da’ da pensare con il suo commento.

La denuncia della Meloni: “A Roma chi controlla?”

“Mentre famiglie e imprese seguono da giorni le direttive del governo con grande spirito di sacrificio contribuendo a limitare la diffusione del virus, nel pieno centro di Roma, tra negozi chiusi e strade deserte spiccavano assembramenti di extracomunitari senza alcuna protezione e senza rispettare la distanza di un metro l’uno dall’altro.

Per loro le regole non valgono? Hanno tutti l’autocertificazione che attesta che possono muoversi per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità?
La quarantena non è gioco, ne va della salute di tutti”.

Le regole devono valere anche per loro

E’ doveroso intervenire da parte del Comune e ancor più della Questura, perché segnalazioni del genere ne stanno pervenendo in grande quantità anche a noi in redazione e tutto questo è davvero inammissibile.

Sembra quasi che ci debba essere una specie di salvacondotto per gli stranieri di Roma. Mentre ai nostri concittadini si vieta tutto. Oppure li si multa addirittura come abbia scritto stamane nell’editoriale di 7colli.

Non va bene, signor questore, pure apprezzando il grande sforzo dei suoi uomini in queste drammatiche ore. Ma occorre sorvegliare tutti. E anche la Raggi si dia da fare con i suoi vigili urbani. Meno multe alle automobili in sosta e più controlli dove ci sono questo tipo di assembramenti. Serve alla salute di tutti. E grazie a Giorgia Meloni per averlo denunciato con la consueta chiarezza.

I lettori segnalino questi episodi anche a noi che non mancheremo di metterli in evidenza su 7colli per stare tutti più tranquilli.