Meloni scherza coi cronisti: “Ci sono i Red Hot Chili Peppers e noi andiamo al Consiglio UE?”

Meloni

“Ma ci sono i Red Hot Chili Peppers e noi stiamo andando al Consiglio europeo?”: lo ha affermato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, scherzando con lo staff dell’hotel Amigo dove ha pernottato a Bruxelles. Stamane nello stesso hotel la premier ha avuto una colazione di lavoro sulla capacità di assorbimento di nuovi Stati membri nell’Ue, assieme ai presidenti Scholz, Macron, Sanchez, Morawiecki, Iohannis, Rutte, De Croo, Costa e Kristersson. I Red Hot Chili Peppers si esibiranno oggi al Rock Werchter, il celebre festival musicale che si tiene con cadenza annuale a Werchter.

Meloni tenta una mediazione con Polonia e Ungheria

La Meloni ha incontrato nella sede della delegazione italiana presso il Consiglio europeo, il primo ministro della Polonia, Mateusz Morawiecki e il premier ungherese Viktor Orban. Lo si apprende da fonti italiane. La riunione del Consiglio europeo si è impigliata ieri sera fino a tardissima ora sul tema della migrazione. Proprio Polonia e Ungheria hanno fatto muro opponendosi al testo conclusivo del vertice perché contestano la “solidarietà obbligatoria” prevista dalla riforma del patto di migrazione e asilo. A quanto si apprende, quello della premier Meloni è un tentativo di mediazione per superare lo stallo sul capitolo migrazioni nelle conclusioni del vertice. Già nella notte il premier belga, Alexander De Croo, aveva riconosciuto “il notevole ruolo costruttivo di Meloni nella discussione”.

“Senza Meloni in Europa ci scambierebbero per guitti”

“I problemi delle opposizioni sono evidenti. Ieri si parlava delle missioni internazionali e, faccio una battuta, questo presunto ‘campo largo’ a me è parso un camposanto. Mi pare che le opposizioni abbiano votato d’intesa solo su un paio di punti su una trentina. Il Pd vota diverso dai 5 stelle che votano diversamente dai Verdi. E poi Italia Viva che vota più con il governo che con l’opposizione. Che dire: meno male che Meloni c’è. Diversamente, in Europa ci scambierebbero per dei guitti”. Lo dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera in una intervista al Corriere della sera.