Meteo Ponte di Ognissanti a Roma e nel Lazio: ancora temperature elevate
Il mese di ottobre si chiude per il Lazio con accumuli pluviometrici in alcuni casi importanti ma con molti sopramedia dal punto di vista delle temperature. Per i prossimi giorni fino ad Ognissanti permane un ponte di alta pressione che manterrà le giornate stabili, soleggiate e con temperature ancora elevate. Come sarà il tempo fino ad Ognissanti? Come sono le proiezioni per Novembre? Ne parliamo con Gabriele Serafini, tecnico meteorologo AMPRO e direttore del Meteo Lazio.
Alta pressione e giornate stabili
Giornate stabili e soleggiate, temperature in aumento e nebbie. Lo scenario meteo nei prossimi giorni sembra ormai scritto. La situazione dovrebbe rimanere tale fino al Ponte di Ognissanti. Cosa sta accadendo? “Una zona di bassa pressione tra Spagna e nord Africa crea un ponte di alta pressione che collega l’anticiclone delle Azzorre e la zona ad alta pressione che si trova tra il Mediterrano Sud Orientale e L’Italia. Questa zona di alta pressione sembra persistere per un periodo piuttosto lungo compreso il Ponte di Ognissanti. La situazione non sembrerebbe mutare neanche per i primi giorni di novembre. Questa situazione è stata osservata in modo piuttosto ricorrente nel mese di novembre. In alcuni casi viene denominata estate di San Martino con giornate con forti escursioni termiche e nebbie grazie alla elevata umidità“, spiega Serafini.
Ottobre, quasi 300 mm nella Tuscia
“Il mese di ottobre è risultato essere molto piovoso in Italia a tratti anche sul Lazio. Osservando le cumulate che abbiamo su Roma sono più che sufficienti tra i 70/140 mm. Nel Lazio abbiamo anche punte molto elevate tra cui Civitavecchia e tolfa dove abbiamo circa 300 mm. Anche nella zona della Tuscia e più precisamente tra il Lago di Vico e i Monti Cimini sono caduti circa 300 mm solo ad ottobre, una quantità piuttosto elevata. Nel reatino siamo attorno ai 120/200mm. Un po’ sottotono invece la zona del basso pontino. Nel complesso i valori sono piuttosto soddisfacenti”, commenta Gabriele Serafini
La tendenza per Novembre
“Per quanto concerne novembre gli scenari sembrano confermare questo anticiclone piuttosto invadente nella prima parte del mese ma alcuni modelli vedono anche alcune irruzioni fredde attorno alla metà di Novembre. C’è questa ipotetica possibilità. Al momento restiamo sempre nel range delle ipotesi con probabilità al di sotto del 20%. Un novembre che secondo queste tendenze su indici teleconvettivi dovrebbe darci un mese comunque sopramedia dal punto di vista precipitativo”, conclude il Dottor Gabriele Serafini.