Metro di Roma, scale mobili e ascensori rotti: parte il Piano Atac pre-Giubileo di rinnovo

La metro di Roma, foto d'archivio del comune capitolino

Roma, a pochi mesi dall’inizio del Giubileo, ben dieci stazioni della linea B-B1 della metropolitana presentano ascensori, scale mobili o montascale fuori servizio o comunque rotti. Una situazione critica, soprattutto considerando l’afflusso di pellegrini e visitatori previsto per l’Anno Santo. L’Atac, azienda responsabile del trasporto pubblico romano, è al lavoro per assicurare che, entro l’apertura della Porta Santa, tutte le stazioni siano completamente operative.

Metro di Roma, scale mobili e ascensori rotti

La linea B-B1, la più antica della Capitale, continua a soffrire di problemi legati a una manutenzione insufficiente negli anni passati. Tra i casi più gravi c’è la stazione di Viale Libia, inaugurata solo 12 anni fa, dove gli ascensori sono fermi da un anno e mezzo a causa di infiltrazioni d’acqua. Altre stazioni problematiche includono Santa Maria del Soccorso, Quintiliani e Garbatella, dove le scale mobili della banchina in direzione Rebibbia/Ionio sono fuori uso. Tali disservizi rendono queste fermate inaccessibili per persone con disabilità e mobilità ridotta, tra cui anziani e genitori con passeggini.

Il Piano Atac pre-Giubileo 2025 salva-metro, in particolare la B

A Cavour, il montascale della banchina in direzione Laurentina non è attivo, mentre a Basilica San Paolo alcuni ascensori e scale mobili sono fuori uso. Anche le stazioni Marconi, Eur Palasport, Eur Fermi e Colosseo presentano criticità simili, con impianti non funzionanti, aggravando ulteriormente il quadro complessivo della rete.

Un piano di rinnovamento in vista del Giubileo

Il 2024 rappresenta un anno cruciale per l’Atac: diversi impianti giungeranno al termine della loro “vita tecnica” trentennale. Tra questi, le scale mobili delle stazioni Magliana, Colosseo, Garbatella, Laurentina, Termini, San Paolo e Piramide, oltre agli ascensori di stazioni come Marconi, San Paolo, Eur Fermi, Garbatella ed Eur Palasport.

Per affrontare questa scadenza, l’Atac ha avviato un piano di sostituzione degli impianti obsoleti, che verranno rimpiazzati con modelli di ultima generazione. L’azienda ha garantito che i lavori non comporteranno la chiusura delle stazioni, e si darà priorità a quelle maggiormente frequentate dai turisti, come Termini e Colosseo, per assicurare che siano pronte in tempo per l’Anno Santo.

Un’attenzione particolare è rivolta all’accessibilità per le persone con mobilità ridotta. Per questo motivo, la sostituzione degli ascensori ha la precedenza rispetto alle scale mobili, così da garantire un trasporto pubblico accessibile a tutti in occasione del Giubileo, quando Roma sarà al centro dell’attenzione mondiale.