Micaela Ramazzotti, chi sono i figli Jacopo e Anna: età, l’ex marito Paolo Virzì

Micaela Ramazzotti figli

Micaela Ramazzotti attrice e regista romana, che nel corso della sua brillante carriera ha ottenuto diversi premi di prestigio, per diverso tempo è stata legata al collega Paolo Virzì. E dal loro amore sono nati due splendidi figli: Jacopo, che oggi ha 15 anni, e Anna, che di anni ne ha 12. Nonostante il matrimonio turbolento, la fine fatta di discussioni anche davanti ai ragazzi, ora Micaela e l’ex marito Paolo Virzì sembrano aver ritrovato una sorta di serenità. E ognuno sta percorrendo la sua strada. L’attrice, infatti, è felicemente innamorata del suo compagno Claudio Pallitto, personal trainer romano che ha una sua attività sull’Appia. Ma ecco chi sono e cosa sappiamo sui figli.

Micaela Ramazzotti e il matrimonio con Paolo Virzì

Micaela Ramazzotti ha conosciuto Paolo Virzì durante la lavorazione del film Tutta la vita davanti e il 17 gennaio del 2009 i due sono convolati a nozze a Livorno. L’anno seguente, il 1 marzo, è nato Jacopo, mentre il 15 aprile del 2013 è venuta al mondo Anna con il parto che è stato ripreso nel film Il nome del figlio. Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì, dopo una lunga storia d’amore, hanno deciso di separarsi nel 2018, poi nel 2019 hanno annunciato la riappacificazione. Ma tra tira e molla continui, nel 2023, a marzo, hanno spiegato di aver deciso di percorrere due strade differenti. E stavolta pare per sempre.

Nonostante la fine della storia, ora resta il bene immenso per i loro due figli, che Micaela Ramazzotti sulle pagine di Vanity Fair ha descritto come due ragazzi belli ed educati. Della sua adolescenza, infatti, ha fatto riferimento a diverse bravate. “Frequentavo il liceo artistico per divertirmi, in classe ero un po’ una leader, per far ridere i compagni rispondevo male ai professori, lanciavo la creta nell’aula di modellazione”. Ma non è mai caduta nel ‘giro’ delle droghe e ha sempre detto di no. “Quando capitava che me la offrivano, magari le pasticche in discoteca, rispondevo con una bugia “Ah si, ho già dato, grazie”. Idem con le canne. Non volevo perdermi”.