Mistero a Roma, 38enne ‘vola’ dal quarto piano: morto sul colpo
È stato trovato riverso a terra, con il braccio girato dietro la testa. E ormai senza vita. E’ giallo sulla morte di un 38enne argentino, arrivato da pochi giorni nella Capitale: l’uomo domenica pomeriggio, intorno alle 18.20, dopo un ‘volo’ dal quarto piano di un’abitazione è deceduto. Ed è stato trovato lì, dentro un’aiuola di via dell’Impruneta alla Magliana, dagli abitanti che spaventati e sotto shock hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia, che ora, dopo due giorni dal terribile fatto, continuano a indagare sul presunto suicidio, avvolto dal mistero. Si tratta di un gesto volontario o in casa c’era qualcuno e dopo una lite il 38enne è stato ‘buttato’ di sotto? Domande al momento senza risposta perché gli investigatori stanno cercando di fare il loro lavoro per chiudere il cerchio. Pare che nessuno lì in zona lo avesse mai visto prima, mentre nella camera, sul balconcino, sarebbe stato trovato un tavolinetto. Ora bisognerà capire se quello è servito per sporgersi, sarà necessario studiare la ‘traiettoria’: dalla finestra a dove il corpo, senza vita, è stato ritrovato.
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Il caso di Ciccio Barbuto nella stessa zona
Il presunto suicidio di domenica è avvenuto alla Magliana, nei pressi dei lotti popolari dove nel 2023, a febbraio, era stato trovato senza vita il pr barese Francesco Vitale, meglio conosciuto come Ciccio Barbuto. L’uomo di 44 anni, in quel caso, per scappare dai suoi aggressori, che lo avevano chiuso in casa, sequestrato per un debito di droga, aveva deciso di gettarsi di sotto, dal quinto piano. E così era precipitato dall’appartamento dove si trovava, in via Pescaglia.
Per l’episodio di domenica spetterà alla Polizia indagare e capire cosa sia successo in quel pomeriggio. Se il 38enne argentino abbia deciso di togliersi la vita e di mettere la parola fine o se dietro c’è altro.