Monopattini, nasce la app contro la sosta selvaggia

All’indomani della stretta annunciata dal Campidoglio su monopattini ed e-bike, un’associazione no-profi che si rivolge ai consumatori, rende pubblici alcuni numeri. Che rappresentano il quadro preciso della situazione a Roma. Soprattutto se messa in relazione allo stato delle cose in altre città europee. Ed ecco che si scopre che nella Città Eterna 7 parcheggi di monopattini su 10 violano le norme della strada.

Come fa sapere l’associazione, a Roma operano 7 società di sharing per un totale di 14.500 monopattini in circolazione. Si tratta di un numero molto simile a quello di Londra. Con la differenza che da noi sono “quasi tutti concentrati, senza regole, nelle zone centrali. Nonostante il numero di abitanti sia un terzo rispetto alla capitale inglese e l’estensione sia inferiore del 22,3%”. “Nei primi 4 mesi del 2022  – spiega Consumerismo – si sono registrati nella capitale italiana oltre 1.650.000 noleggi per un totale di circa 4 milioni di km percorsi. La maggior parte dei noleggi avviene nella zona centrale della città per una durata media di 12 minuti e 2 km percorsi.

Numeri che si riflettono sull’elevato tasso di sosta scorretta dei monopattini, che a Roma si stima raggiunga il 69% del totale”. A Parigi, con una popolazione di 2.229.095 abitanti, 15.000 monopattini in circolazione e soli 3 operatori, la percentuale di sosta selvaggia precipita al 4%.

La app che sanziona chi parcheggia male i monopattini

Per questo motivo nei prossimi giorni la no profit, in collaborazione con l’operatore di noleggio in sharing Dott, farà partire un esperimento sociale, “Consumerismo Monitor”. Chi noleggerà un monopattino e lo parcheggerà al di fuori delle aree consentite riceverà un alert tramite l’app, quindi direttamente sullo smartphone. In caso di comportamento reiterato, la seconda volta gli utenti riceveranno una guida al parcheggio nel rispetto delle regole, mediante una mail personalizzata. A una terza violazione “verranno incentivati a frequentare un corso di guida obbligatorio organizzato nell’autunno 2022”.

Lo scopo della riduzione dei veicoli privati in circolazione per Consumerismo “deve andare di pari passo con il rispetto degli altri cittadini e delle regole comuni”. Come ha dichiarato il presidente Luigi Gabriele.