Monterotondo, sventato furto in villa: scoperti con arnesi da scasso e coltello

Furto fallito in pieno giorno a Monterotondo. I Carabinieri hanno arrestato tre uomini, due appena maggiorenni e un 41enne, sorpresi mentre cercavano di svaligiare una villa in via Montedoro. L’operazione è scattata dopo una segnalazione arrivata alla centrale operativa: un testimone aveva notato due ragazzi intenti a scavalcare la recinzione di un’abitazione il cui proprietario era fuori per lavoro.

Monterotondo, furto in villa fallito: la fuga disperata e il tentativo di liberarsi delle prove

Quando i Carabinieri della Sezione Radiomobile sono giunti sul posto, la scena che si è presentata ai loro occhi era già sospetta: due giovani erano all’interno del giardino, mentre un uomo di 41 anni stava aspettando poco distante, a bordo di una piccola utilitaria.

Il sospetto, rivelatosi poi corretto, era che l’uomo facesse da palo, pronto a dare l’allarme tramite un cellulare “usa e getta”. Alla vista delle pattuglie, i ragazzi hanno provato a scappare mentre il più anziano ha tentato goffamente di disfarsi del telefonino, ma i militari li hanno bloccati nel giro di pochi metri.

Arnesi da scasso e difficoltà economiche: le scuse dei giovani

Dopo l’arresto, i Carabinieri hanno perquisito i tre fermati, trovando attrezzi da scasso, un coltello e il cellulare del 41enne, prova schiacciante del loro ruolo nel tentato furto. In caserma, i due giovani hanno ammesso di essere in un periodo difficile: uno di loro è afflitto da debiti di gioco, l’altro è senza un lavoro stabile. Il “palo”, invece, ha scelto di non parlare. I tre sono stati condotti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.