Morte Papa Francesco, viabilità stravolta a San Pietro: tutte le modifiche al traffico

Roma cambia volto dopo la morte di Papa Francesco. Migliaia di fedeli si stanno riversando in piazza San Pietro per rendere omaggio al Pontefice scomparso. Il cuore della Capitale è blindato: tra strade chiuse, divieti di sosta e trasporti pubblici potenziati, la zona del Vaticano è diventata un’enorme area pedonale. Il traffico intorno a San Pietro è stato appositamente modificato per consentire un transito più agevolato.
San Pietro blindata: le modifiche al traffico
Le autorità hanno creato una vasta zona di sicurezza attorno a piazza San Pietro per gestire l’afflusso di pellegrini. Il perimetro interessato comprende largo del Colonnato, via dei Corridori, Borgo Sant’Angelo, via della Traspontina, via Pio X, Borgo Santo Spirito, largo degli Alicorni, via Paolo VI e piazza Sant’Uffizio.

I divieti di sosta sono attivi in una lunga lista di vie:
- via di Porta Angelica, da largo del Colonnato a piazza del Risorgimento
- piazza della Città Leonina
- via del Mascherino, interamente
- Tratti tra via di Porta Angelica e via del Mascherino: Borgo Pio, Borgo Vittorio, via delle Grazie
- I vicoli del centro storico: Farinone, Palline, Orfeo, Campanile
- Tutta via della Conciliazione da via della Traspontina a piazza Pio XII, inclusi i controviali
- piazza Pio XII, piazza Sant’Uffizio, piazza Adriana (lato Giardini di Castel Sant’Angelo)
- Altre vie coinvolte: Rusticucci, Erba, Pfeiffer, Scossacavalli, Ospedale, Cavalieri del Santo Sepolcro
Inoltre, stop al traffico su:
- Borgo Santo Spirito (all’altezza di piazza Ildebrando Gregori)
- via Porta Angelica
- largo di Porta Cavalleggeri, in direzione piazza del Sant’Uffizio
Trasporti potenziati per l’afflusso dei fedeli: ecco le linee bus e i treni disponibili
Per agevolare l’arrivo dei pellegrini, Atac ha potenziato 11 linee bus: 23, 32, 40, 49, 62, 70, 83, 85, 87, 105, 118, 246, 492, 495, 792 e 916.
Le fermate metro più vicine sono Cipro e Ottaviano, ma si può arrivare anche in treno: con le linee FL3 e FL5 si scende direttamente alla stazione San Pietro. In alternativa, chi arriva con la FL1 può fermarsi a Trastevere e poi proseguire con FL3 o FL5.
In occasione della settimana dedicata alle celebrazioni per il Santo Padre, ATAC ha messo in campo un piano straordinario per rafforzare il servizio di trasporto pubblico e garantire spostamenti più fluidi per cittadini e pellegrini. L’iniziativa è partita già da lunedì 21 aprile, con il potenziamento di 17 linee di superficie fondamentali per raggiungere l’area vaticana. Le linee interessate dal rafforzamento sono: 23, 32, 40, 49, 62, 64, 70, 83, 85, 87, 105, 118, 246, 492, 495, 792 e 916.
Gli autobus aggiuntivi, in servizio per tutta la settimana, consentiranno di incrementare la frequenza dei passaggi sulle principali direttrici che conducono alla Santa Sede, offrendo maggiore supporto nei giorni di maggiore affluenza. Il potenziamento sarà attivo anche nei giorni feriali, per garantire un servizio continuativo e capillare.
Task force di oltre 100 operatori tra assistenza e sicurezza in stazioni strategiche della rete metro
Contestualmente al rafforzamento del trasporto su gomma, ATAC ha predisposto una task force composta da oltre 100 persone tra addetti alla sicurezza e assistenti alla clientela, che affiancheranno il personale già in servizio nelle stazioni metro più frequentate. I punti nevralgici coinvolti includono le stazioni Termini, San Giovanni e Ottaviano lungo la linea A, dove si prevede l’arrivo di migliaia di fedeli nei prossimi giorni.
A partire da venerdì, la presenza sarà intensificata anche nella stazione di Centocelle, mentre da sabato il presidio verrà esteso alle stazioni di Cipro e Piramide, interessando quindi anche le linee B e C.