Morto Fabio Zanello, fratello del Piotta. Il cantante, ‘buon viaggio con tutto l’amore che posso’

È morto ieri sera Fabio Zanello. Fratello maggiore di Tommaso, artista romano noto come ‘Il Piotta’. Fabio aveva 59 anni, e per gli amici era noto come il Professore. Per i suoi studi alla Sapienza, e per la passione per l’Oriente e la filosofia. A dare la triste notizia, è stato proprio il cantante rapper capitolino. Con parole sentite e commoventi. Che testimoniamo il grande legame tra i due fratelli. Che nemmeno la morte ha avuto la forza di spezzare.

“Per molti eri il Professore. Per tutti eri Fabio. Solo per me eri il mio fratellone. Fai buon viaggio attraverso il Bardo. Con tutto l’amore che posso!”, ha scritto. Poi gli ha dedicato dei versi tratti dal libro “Testi tibetani sul viaggio dopo la morte”, edito a cura proprio dello stesso Fabio.

Chi era Fabio Zanello. Tra Guenon e filosofia orientale

Il fratello del cantante si era laureato in Lettere a Roma, all’Università «La Sapienza». Successivamente aveva condotto diversi studi, sia in Italia che all’estero, riguardo ai testi di René Guénon, Ananda C. Coomaraswamy e Titus Burckhardt. È stato autore di diverse pubblicazioni, come “Taoismo segreto”. Ha anche firmato la sceneggiatura del film “Il segreto del Giaguaro”. Forse la massima che meglio lo rappresenta, è questa. “Prima la terra si dissolve in acqua, l’acqua poi si dissolve in fuoco. Il fuoco si dissolve nell’aria,
e l’aria poi si dissolve nella coscienza. Quella stessa coscienza allora entra nella Chiara Luce”. Dovunque sia Fabio, gli auguriamo anche noi buon viaggio.