Mostre a Roma a febbraio 2025: gli eventi da non perdere questo mese
Roma non smette mai di sorprendere gli amanti dell’arte e febbraio 2025 si preannuncia un mese straordinario per chi desidera immergersi in mostre ed esposizioni uniche, tra capolavori del passato e innovazione contemporanea.
Cultura a Roma: tutte le mostre imperdibili di febbraio 2025
Dai colori visionari di Mirò al genio provocatorio di Dalí, dalle rivoluzioni futuriste alle grandi opere del Rinascimento, la città offre una programmazione ricca e coinvolgente. Che siate appassionati di pittura, fotografia o avanguardie artistiche, troverete sicuramente una mostra che catturerà la vostra attenzione. Ecco gli eventi culturali più attesi del mese.
Espressionismo italiano, Mirò e il Futurismo: tre mostre da vedere assolutamente
A febbraio, la Galleria d’Arte Moderna ospita “Estetica della deformazione. Protagonisti dell’Espressionismo Italiano”, un’esposizione che ripercorre le opere più intense degli artisti italiani espressionisti. Avete tempo fino al 9 marzo 2025 per scoprire come la forza del colore e delle forme abbia cambiato la pittura del Novecento.
Se invece preferite l’arte onirica e surreale, al Museo Storico della Fanteria arriva “Mirò. Il costruttore di sogni”, con una selezione delle sue opere più affascinanti. Ma attenzione: questa mostra chiude il 23 febbraio 2025, quindi affrettatevi!
Per chi ama il dinamismo e l’innovazione, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dedica una rassegna speciale al Futurismo con “Il Tempo del Futurismo”, aperta fino al 28 febbraio 2025. Un’immersione nelle opere e nelle idee di uno dei movimenti artistici più rivoluzionari del XX secolo.
Munch, Warhol e Banksy: il lato più audace dell’arte arriva a Roma
A partire dal 12 febbraio 2025, Palazzo Bonaparte ospita “MUNCH. Il grido interiore”, una mostra monografica dedicata a Edvard Munch, con oltre 100 opere provenienti dal Munch Museum di Oslo. Un viaggio nella profondità emotiva del pittore norvegese, autore del celebre “Urlo”, che ha rivoluzionato la percezione dell’angoscia esistenziale nell’arte.
Per gli amanti della street art e della pop art, il WeGil di Roma propone un confronto inedito tra due icone contemporanee con “Warhol e Banksy”. Dal 20 dicembre 2024 al 6 giugno 2025, più di 100 opere mettono in luce i punti di contatto e le differenze tra il padre della Pop Art e il misterioso street artist britannico. Una mostra che invita a riflettere sul rapporto tra arte e consumo, provocazione e attivismo sociale.
Tiziano, le pittrici di Roma e Dalí: capolavori tra passato e modernità
Gli amanti della pittura rinascimentale non possono perdersi “Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona” ai Musei Capitolini, dove fino al 30 marzo 2025 si potranno ammirare dipinti straordinari.
Una mostra inedita celebra invece le donne artiste che hanno lasciato il segno nella storia dell’arte: al Museo di Roma a Palazzo Braschi, fino al 4 maggio 2025, è visitabile “Roma pittrice. Le artiste a Roma tra il XVI e XIX secolo”.
Infine, un evento dedicato al genio del surrealismo: “Salvador Dalí – Tra arte e mito”, che porta al Museo Storico della Fanteria ben 200 opere del maestro catalano. La mostra resterà aperta fino al 27 luglio 2025.