Muore Antonio Triolo, lutto nella destra palermitana

La destra palermitana è in lutto. E’ morto improvvisamente la scorsa notte Antonio Triolo, capo segreteria dell’assessore dei Beni culturali e dell’identità siciliana. A stroncarlo è stato un infarto. Aveva 50 anni. Coordinatore provinciale a Palermo della Lega Salvini Premier fino alla primavera 2020, è stato candidato alle ultime comunali con Prima l’Italia. Aveva fatto parte del Movimento Nazionale per la Sovranità.

 

Chi era Antonio Triolo. Organizzo’ la prima fiaccolata per Borsellino

Militante della prima ora della destra paleritana, fu – con il suo gruppo – tra gli organizzatori della fiaccolata per Paolo Borsellino nel giorno dell’anniversario dell’uccisione del giudice. Questo il ricordo dell’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà, con cui a lungo aveva lavorato Triolo. “Per 35 anni – dice Samonà – abbiamo condiviso una vita di battaglie, sogni, speranze, idee e progetti. Nel nome dei nostri ideali, di una storia destinata a scrivere pagine di futuro. Te ne sei andato troppo presto”. Sposato, Antonio Triolo lascia due figli.

Il ricordo commosso della moglie

Rosalba Giallombardo, la moglie, lo ricorda così: “Una vita intera passata a difendere i valori in cui credevi senza mai arretrare di un millimetro. Neanche quando le situazioni erano scomode, rimanendo sempre un uomo giusto, onesto e soprattutto libero. Disponibile con tutti, un uomo al servizio della propria patria per costruire un mondo migliore da lasciare in eredità ai nostri meravigliosi figli. Per me sei stato un padre e un marito amorevole. Hai lasciato un vuoto enorme”.