Musulmani devastano ufficio e mordono gli agenti perché avevano offerto loro un panino al prosciutto
Adesso dobbiamo stare attenti alle usanze dei musulmani per non incorrere nella loro violenza. La storia, accaduta a Roma, la rilancia Dagospia e proviene da Repubblica. Due ragazzi musulmani, egiziani, sono stati trattenuti all’ufficio immigrazione per verificare il permesso di soggiorno. Seccati per l’attesa, perché sono convinti di venire in Italia a comandare, hanno chiesto da mangiare perché avevano fame. Ovviamente, con i miliardi di euro che spendiamo per gli immigrati gli agenti non hanno esitato a portar eloro dei panini al prosciutto. I due ragazzi, 21 e 20 anni, hanno reagito violentemente perché il maiale non si può mangiare e hanno accusato gli agenti di averli provocati. Probabilmente è una vecchia tattica dei clamdestini per far sentire in colpa gli agenti mettendo in mezzo la religione.
I musulmani hanno anche tentato di mordere i poliziotti
Fatto sta che oltre ad aggredire gl agenti hanno anche devastato l’ufficio spaccando tutto e tentando persino di mordere i poliziotti. Dopo un parapiglia, finalmente i due sono stati bloccati dal personale.Alla fine, dice l’articolo, i due egiziani alla fine sono stati fermati e accompagnati in tribunale con le accuse di resistenza, lesioni e danneggiamento. L’arresto nei loro confronti è stato convalidato. Ora le domande sono tre: quanto ci rimarranno in galera? Saranno rimpatriati? E poi: ma questo famoso permesso di soggiorno, i due musulmani ce l’avevano o non ce l’avevano? E infine, non è più possibile che l’Italia rimanga ostaggio di violenti fanatici a cui tutto si giustifica.