Nel Lazio i sottotetti diventano B&B, via ai benzinai anche su aree verdi: Rocca alla prova della Commissione


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Nel Lazio i sottotetti diventano B&B, via ai benzinai anche su aree verdi e più in generale vincolate: Rocca alla prova della Commissione. La Commissione Urbanistica della Regione Lazio affronta la proposta di legge della Giunta Rocca numero 171 presentata a agosto 2024 che introduce, tra le altre cose, semplificazioni urbanistiche di rilievo per sottotetti e benzinai. L’attesa seduta e il relativo voto si svolgeranno il prossimo 24 aprile, alle ore 12:00, nella sala Latini del Consiglio regionale. Il testo di legge, in realtà, è molto più ampio e prevede, tra le altre cose, modifiche inerenti la Rigenerazione Urbana, il Cinema, le attività estrattive nelle cave, etc.

Sottotetti e benzinai, nel Lazio cambiano le regole

Ma le due innovazioni forse di maggiore rilievo, a nostro avviso, riguardano proprio le modifiche proposte dalla giunta Rocca per l’uso dei sottotetti e per la nascita di nuovi benzinai anche su aree vincolate-verdi, con vincoli speciali.

Da sottotetti a B&B-hotel

La proposta sui sottotetti permette, difatti, la riconversione delle classiche soffittemanzarde in strutture ricettive vere e proprie, tipo B&B e affini. Fin’ora, era letteralmente impossibile anche solo pensare di poter usare come bed & breakfast un vano sottotetto. Ora, se il nuovo testo di legge verrà votato dalla Commissione e poi in Consiglio, basterà una comunicazione asseverata da tecnico abilitato al Comune per ottenere un facile e veloce via libera.

L’incentivo punta a valorizzare immobili sottoutilizzati e favorire il turismo diffuso, soprattutto nei centri storici, riducendo l’impatto sui quartieri residenziali.

Benzinai anche su aree verdi? Sì, ‘utilizzando’sfruttando’ la vecchia ‘Legge Napolitano’

Un altro punto in discussione, contenuto nel più generale maxi-emendamento, è quello relativo all’introduzione di norme per realizzare impianti di distribuzione carburanti anche su terreni classificati a verde pubblico o privato, in sostanza vincolati.

La modifica abbatte vincoli paesaggistici e ambientali di varia natura. I nuovi distributori saranno soggetti a procedure semplificate di valutazione ambientale. L’obiettivo è garantire servizi in zone attualmente non servite, che dispongono di poco territorio utile, ma gli ambientalisti temono un’eccessiva cementificazione del territorio. Con rischio che eventuali perdite inquinino aree di pregio.

Le parole della Giunta Rocca

“La localizzazione degli impianti – si legge nella proposta di legge della giunta Rocca ora al vaglio della Commissione Urbanistica Lazio – costituisce un mero adeguamento degli strumenti urbanistici e qualora insiste su zone sottoposte dallo strumento urbanistico generale a particolari vincoli paesaggistici, ambientali o monumentali, ovvero comprese nelle zone territoriali omogenea A, la variante allo strumento urbanistico eventualmente necessaria segue la procedura prevista dall’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010 numero 160″.

In sostanza, il Comune potrà approvare una apposita variante per localizzare il benzinaio anche su aree vincolate, verdi, di rilevanza archeologica, etc. Una innovazione introdotta nell’ordinamento giuridico italiano dall’ex presidente della repubblica Giorgio Napolitano, che ora Rocca e Giunta – evidentemente – pensano di ‘sfruttare‘ a loro vantaggio.

Composizione della Commissione

È utile ricordare che a presiedere i lavori della Commissione c’è Laura Corrotti (Fratelli d’Italia). Vice presidenti Marika Rotondi (Fratelli d’Italia) e Adriano Zuccalà (M5S). Tra i componenti spiccano: Fabio Capolei (FI), Laura Cartaginese (Lega), Micol Grasselli (FdI), Edy Palazzi (FdI), Enrico Panunzi (PD), Alessia Savo (FdI), Massimiliano Valeriani (PD) e Alessandra Zeppieri (Polo Progressista). La maggioranza di centro-destra sostiene in blocco la proposta, mentre l’opposizione annuncia emendamenti su temi ambientali e paesaggistici.

L’ex presidente della repubblica, Giorgio Napolitano

Prossimi passi su sottotetti e benzinai: novità al via nel Lazio da giugno?

Al termine della discussione, toccherà all’assemblea regionale ratificare o modificare il testo. Il cronoprogramma prevede la conclusione dell’esame entro tre settimane. Da giugno diventerà operativo il nuovo regime per sottotetti e distributori. Entro l’estate, gli uffici tecnici comunali dovranno adattare regolamenti e modulistica. La riforma segna l’inizio di un ampio ripensamento delle regole urbanistiche nel Lazio.