Nel Municipio della Raggi la presidenza del bilancio va a Fratelli d’Italia

La maggioranza grillina nel municipio 14 va in frantumi, e la presidenza della commissione bilancio viene conquistata da Fratelli d’Italia. E’ una notizia che fa clamore, perché si tratta proprio del municipio dove è nata la sindaca Virginia Raggi. E dove nel 2016 il movimento Cinque Stelle aveva fatto sfracelli, eleggendo 15 consiglieri e il presidente Campagna. Ma che qualcosa nel rapporto con il Campidoglio si fosse incrinato si era capito da tempo. Fin dalla scelta poi revocata dalla Raggi di mettere a Tragliatella la nuova discarica di Roma. O alle polemiche causate dai lavori nella galleria Giovanni XXIII. Almeno rispetto al primo cronoprogramma. quello che avrebbe comportato cinque mesi di chiusure. Ora però la crisi nella maggioranza è esplosa per davvero, con le dimissioni contemporanee del presidente e del vice presidente della commissione bilancio. Probabilmente per contrasti proprio sulle risorse destinate al territorio dal Campidoglio. Così si è riunita la commissione dei capigruppo e la presidenza del bilancio è andata a Massimiliano Pirandola. Consigliere di opposizione di Fratelli d’Italia Pirandola è politico esperto. Che ha già presieduto il consiglio municipale negli anni passati. Ma che il bilancio venga affidato all’opposizione è certamente una novità. E Pirandola non si è fatto pregare, convocando già oggi i lavori in video conferenza. Per parlare di buoni spesa e di personale.

Municipio 14, i grillini si dimettono e la commissione bilancio va a Fratelli d’Italia.

Si sono dimessi Sandro Chinni e Paolo Delaurentis, presidente e vice presidente grillini della commissione bilancio del municipio 14. Per intenderci, proprio quello della sindaca Virginia Raggi. Sembra per contrasti insanabili proprio con il Campidoglio. Così la commissione più importante del parlamentino di Roma nord è andata a Massimiliani Pirandola, consigliere di Fratelli d’Italia. Un fatto inedito, e Pirandola non ha perso tempo. Convocando già oggi in video conferenza i lavori. Per parlare dei buoni spesa e di personale.  E sui ticket destinati ai cittadini romani più bisognosi è arrivata la conferma che ancora siamo nel caos. Il termine per presentare le domande scadeva proprio oggi, e non sembra siano previste proroghe. Nonostante confusione e disservizi. La dirigente delle politiche sociali presente in commissione ha fornito i numeri, e l’esito è drammatico. Ad oggi solo nel municipio 14 sono arrivate circa 8200 domande, e ne sono state lavorate poco più di 1600. Per i restanti buoni spesa, secondo quanto si è appreso proprio nel corso dei lavori, ci dovrà pensare nei prossimi giorni la Polizia municipale. Con quali forze in campo non è dato sapere, visto che le pattuglie sono già impegnate nei controlli stradali tutto il tempo. Si rischia davvero che i ticket arrivino in estate, ad emergenza già finita. E Massimiliano Pirandola ha chiesto che riferisca in commissione la comandante della Polizia municipale.

Pirandola (FDI), per la fase due subito chiarimenti dal presidente Campagna e dalla giunta

La commissione bilancio congiunta con le politiche sociali del municipio 14 si è svolta oggi in video conferenza. E a dirigere i lavori c’era l’opposizione, perché i presidenti grillini di maggioranza si sono dimessi. Il consigliere di Fratelli d’Italia Massimiliano Pirandola che presiedeva ha chiesto chiarimenti sui buoni spesa e sui ritardi nelle istruttorie e nella consegna dei ticket. Ma anche come il municipio intenderà affrontare la prossima fase 2. Quella delle parziali riaperture. Perché ad oggi dei 304 dipendenti più di 200 sono in telelavoro. Ma quando alcuni servizi come l’anagrafico riapriranno a pieno regime potrebbe essere il caos. E se non verranno predisposti percorsi di sicurezza che garantiscano il distanziamento tra le persone si potrebbe ripresentare il rischio contagio. Insomma il lavoro non manca. E potrebbe essere l’antipasto di quanto succederà tra un anno. Quando a Roma si voterà, e finalmente si potrà voltare pagina.