Nepi, un piccolo ma affascinante borgo del Lazio. Dall’acqua di Nepi ai posti da visitare

Un viaggio alla scoperta del borgo di Nepi immerso nella natura, nella storia e geologia. Una perla del Lazio da non perdere come meta per le scampagnate nei weekend. La famosa acqua di Nepi, i sentieri nella natura e il borgo.

Il borgo di Nepi

Questo piccolo ma affascinante borgo sorge nell’agro falisco e più precisamente in provincia di Viterbo a circa 40 minuti di macchina dalla Capitale. Non appena si arriva all’ingresso dell’abitato, salta subito all’occhio lo stupendo acquedotto di Nepi che, una volta attraversato, permette l’ingresso al borgo. Una volta entrati si è subito catapultati in un altro mondo fatto di storia e natura. Davanti l’ingresso si erge maestosa la Rocca dei Borgia e di fianco ad essa la famosa Basilica Concattedrale “Duomo” di Santa Maria Assunta. All’interno del borgo, tra le vie che ricordano un magnifico Presepe, si arriva facilmente nella piazza centrale dove si staglia il palazzo del Comune. Addentrandosi ancor di più nel paesino si possono ammirare non solo diverse fontane ma anche paesaggi naturali mozzafiato.

Laddove la natura incontra l’acqua

Nel fantastico borgo di nepi e nelle vicinanze, immersi completamente nella natura ci sono ben due corsi d’acqua, il Puzzolo ed il Falisco. Durante il percorso nella natura ci si può imbattere in 3 cascate, Cascata dei Cavaterra, Cascata del Pizzo e la Cascata del Picchio. La sorgente dell’acqua di Nepi invece si trova appena fuori il centro abitato ed è situata in un’area immersa nella natura. “Il bacino idrogeologico si trova su terreni di natura vulcanica che conferiscono all’acqua le sue proprietà digestive e la sua sottile effervescenza”, si legge sul sito ufficiale dell’acqua di Nepi.

Come arrivarci

Il borgo di Nepi dista circa 40 chilometri da Roma Nord ed è molto semplice da raggiungere in auto. Una volta preso il grande raccordo anulare basterà entrare nella via Cassia Veientana SS2bis che diventerà poi SS2 e percorrerla sino all’uscita per via Umilta o SP38. Una volta intrapresa questa strada, all’interno di boschi e rocce tufacee, si dovranno percorrere circa 9 chilometri al fine di arrivare nel centro abitato. Per chi volesse invece fermarsi alla sorgente dell’acqua di nepi, durante il percorso sulla SP38 via umilta, basterà svoltare in via Acqua Forte e percorrerla, per un breve tratto, sino alla fine.