Nettuno, maxi furto di energia elettrica: danno di 70 mila euro
I Carabinieri della Compagnia di Anzio assieme ai tecnici specializzati di E.N.E.L. hanno effettuato un controllo presso una pescheria di Nettuno riscontrando un’allaccio abusivo alla rete di energia elettrica con un danno di circa 70 mila euro. Ulteriori controlli ad alto impatto nella resto del comune.
70 mila euro di danno
Ancora una volta i militari dell’arma hanno scoperto, a seguito di controlli assieme ai tecnici specializzati E.N.E.L., un maxi furto di energia elettrica tramite allacci abusivi. I Carabinieri della Stazione di Nettuno infatti hanno deferito in stato di libertà due coniugi, titolari di una pescheria, per furto aggravato di energia elettrica. A seguito di accertamento infatti, i militari e gli operatori della ditta riscontravano un allaccio abusivo alla rete pubblica, con un indebito utilizzo di energia ammontante a circa 70.000 €.
Ulteriori controlli a Nettuno
I militari dell’Aliquota Operativa hanno inoltre arrestato un italiano di 51 anni poiché, a seguito di perquisizione domiciliare svolta con l’ausilio dell’unità cinofila, veniva trovato in possesso di circa 180 grammi di hashish, diviso in vari panetti, e di un bilancio. Al termine degli atti, i militari lo hanno ai domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. Nel corso dei controlli nel territorio, le pattuglie dell’Aliquota radiomobile hanno deferito tre persone tra cui anche un minorenne per porto di armi od oggetti atti ad offendere poiché, a seguito di perquisizione veicolare, venivano trovati in possesso di un manganello in legno e due coltelli, uno a scatto e uno a serramanico.