Nettuno. ‘Non ho niente’, 70enne nascondeva in casa armi da guerra e droga

Aveva detto di non avere nulla da nascondere, di vivere da sola. E invece no, così non era. Le fiamme gialle della Compagnia di Nettuno avevano notato movimenti sospetti nei pressi della sua abitazione e così avevano voluto vederci chiaro. Quei sospetti su quella donna di quasi settant’anni, residente nel centro di Nettuno a pochi centinaia di metri dalla caserma della Guardia di Finanza, erano fondati. Lei in casa nascondeva droga e armi da guerra, un vero e proprio arsenale.
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Arsenale e cocaina in casa di una 70enne a Nettuno
Nei giorni scorsi, una pattuglia – che era impegnata nel controllo economico del territorio – ha deciso di fermare la donna mentre usciva di casa per sottoporla a un controllo. E procedere alla perquisizione del suo appartamento. Lei ha dichiarato fin da subito di vivere da sola e di non possedere né sostanze stupefacenti né armi. Ma così non è stato. Le parole non corrispondevano ai fatti. E a quello che è stato trovato.
La perquisizione – portata avanti anche con il supporto dell’unità cinofila antidroga “Konan” – ha fatto scoprire un contenitore nascosto in un armadio, al cui interno erano nascosti oltre un chilogrammo di cocaina e un vero e proprio arsenale da guerra. Con tanto di pistola mitragliatrice “Skorpion” di fabbricazione cecoslovacca, due caricatori e 148 cartucce di vario calibro.
L’arresto
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro dai finanzieri, insieme al telefono cellulare della donna. Lei è stata arrestata dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Roma ed è stata portata in carcere, a Rebibbia: ora dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi da guerra. Lei che aveva detto di non avere nulla da nascondere.