Nettuno, sgomberate 10 case finite all’asta e rioccupate illegalmente dai vecchi proprietari
Nettuno, sgomberate 10 case finite all’asta e rioccupate illegalmente dai vecchi proprietari. Non si arresta la strategia della Questura di Roma per il recupero degli immobili occupati senza titolo. Questa mattina, all’alba, le forze dell’ordine hanno sgomberato dieci unità abitative a Nettuno, in via Lago Maggiore, restituendole ai legittimi proprietari o all’ente preposto alla loro gestione.
Nettuno, liberate 10 case finite all’asta giudiziaria
L’operazione, coordinata dal Dirigente del Commissariato di Anzio, ha coinvolto la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Locale. Gli occupanti, privi di titolo per risiedere negli immobili, sono stati identificati e denunciati all’autorità giudiziaria.
Tre appartamenti di Nettuno tornano ai legittimi proprietari, altri 7 al Tribunale di Velletri
Tre degli appartamenti sgomberati sono stati riaffidati ai legittimi acquirenti che avevano acquistato le abitazioni tramite aste giudiziarie negli ultimi mesi. Gli altri sette sono stati restituiti al Tribunale di Velletri. Tribunale che ora provvederà agli adempimenti necessari per l’assegnazione ai nuovi proprietari.
Sgomberi senza incidenti, in campo interforze dell’ordine
Le operazioni si sono svolte senza incidenti e in pieno rispetto delle disposizioni stabilite dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Roma. La tempestività e l’efficacia dell’intervento dimostrano la determinazione delle autorità nel contrastare le occupazioni abusive e nel garantire la legalità nel settore immobiliare.
L’azione di Anzio-nettuno si inserisce in un piano più ampio di recupero degli immobili occupati illegalmente, che interessa l’intera provincia di Roma. L’obiettivo è quello di restituire alla comunità e ai legittimi proprietari spazi sottratti all’uso regolare, rafforzando la tutela del diritto di proprietà e il rispetto delle normative vigenti.
La lotta all’occupazione abusiva prosegue senza sosta. Grazie a interventi mirati che puntano a ripristinare l’ordine e la sicurezza pubblica. Con lo scopo di garantire il rispetto delle leggi. Ma anche e soprattutto il corretto utilizzo del patrimonio immobiliare.