Nomentana inferno d’acciaio. Cadono i cavi del plantografo dei filobus, traffico impazzito

Traffico impazzito in questi minuti sulla via Nomentana. Per la caduta di alcuni cavi del plantografo che fornisce l’alimentazione elettrica ai filobus della linea 90 Express. Secondo quanto comunica Atac in questi minuti, il distacco dalla rete e la conseguente caduta a terra del materiale elettrico sarebbe avvenuto nella nottata, per cause ancora da precisare. Le conseguenze sul traffico però sono drammatiche. Infatti tutta la corsia centrale della grande arteria che collega Montesacro e  Largo Sempione con il centro della città, è chiusa dall’incrocio con Viale Regina Margherita. Per circa mezzo chilometro, in entrambi i sensi di marcia. Con veicoli e scooter deviati nelle corsie laterali. E tutto il quadrante che ben presto si è trasformato in una trappola per migliaia di automobilisti. Vista la presenza su questa direttrice, anche di molti uffici e diverse scuole.

Nomentana ancora chiusa all’altezza di viale Regina Margherita. Indagini in corso sul crollo dei cavi elettrici

La Nomentana in questi minuti è ancora chiusa. All’altezza di viale Regina Margherita, in entrambi i sensi di marcia. Presenti sul posto doveste pattuglie del III della Polizia locale di Roma capitale, che stanno facendo del loro meglio per gestire il traffico impazzito. Causa dell’inconveniente, la caduta notturna di alcuni cavi aerei, che forniscono l’alimentazione elettrica ai filobus. I tecnici presenti sul posto stanno febbrilmente procedendo alle riparazioni, con tanto di carri mobili e gru. Ma certamente ci vorrà del tempo. Dalle prime risultanze infine, i cavi caduti non risulterebbero tranciati. E questo escluderebbe il dolo. Anche per capire davvero cosa sia successo, sarà necessario attendere le risultanze dell’indagine interna dell’azienda. E nel caso si ravvisassero elementi sospetti, dell’eventuale intervento della magistratura competente.