Nomine Cotral, tutto come da copione: ai vertici l’ex operaio, la ‘trombata’ alle elezioni e l’affittacamere
Tutto come da copione. Il Governatore del Lazio Francesco Rocca, per non incorrere in problemi maggiori, ha ufficialmente nominato Manolo Cipolla nuovo Presidente di Cotral SpA. L’ha quindi spuntata il meloniano Giancarlo Righini (ma anche lo stesso Rocca), che ha superato le mire del rapelliano Fabrizio Ghera, che avrebbe voluto la poltrona per Bruno Prestagiovanni.
Da ex operaio a presidente
Ad avere la meglio, infatti, è stato appunto Manolo Cipolla, di cui avevamo svelato il nome già il 1° agosto, confermandolo poi il 13 agosto, insieme a quello di chi si sarebbe seduto insieme a lui nel Consiglio di Amministrazione, ovvero delle consigliere Barbara Mannucci e Beatrice Scibetta.
Ma da chi è formato il nuovo Cda, la cui composizione era stata formalizzata, a quanto risulta dall’atto di nomina, già il 6 agosto, anche se è stata resa nota solo attraverso il Burl di oggi? Perché non pubblicare la notizia prima, se la nomina era stata già formalizzata?
Intanto, come dicevamo, adesso la poltrona è d’appannaggio di Cipolla, una carriera folgorante. 45 anni, nato a Tivoli, si diploma come ragioniere (voto 74/100). E il suo primo lavoro è come analista programmatore. Nel 2002 viene assunto in Cotral, ma come semplice operaio. Poi l’exploit di cui abbiamo già parlato. Ma, meglio di noi, di cui hanno già parlato tutti i giornali nel passato: l’assunzione in Atac.
La parentopoli
Ed è con Atac che inizia la fulgida carriera di Manolo Cipolla. Peccato che quell’assunzione sia collegata, almeno da quanto risulta sul web, alla Parentopoli in Atac del 2010. Proprio per questi fatti in rete risultano tracce di una sentenza del 14 marzo 2017 del Tribunale di Roma, dove si legge che Cipolla sarebbe stato assunto “sebbene fosse palesemente privo delle competenze adeguate a svolgere le attività demandante”.
Successivamente Cipolla, che ha ricoperto anche il ruolo di consigliere a Palombara Sabina, dove adesso è invece Assessore, è comunque proseguita dal 2019 in Trambus, come dirigente.
Le due consigliere “vittoriose”
Ma scopriamo anche chi sono le due persone che affiancheranno il presidente di Cotral. A sedere nel consiglio di amministrazione sono due donne, le consigliere Barbara Mannucci e Beatrice Scibetta. La prima, ex sindacalista Ugl. A 26 anni era stata eletta deputata di Forza Italia, adesso gestisce due appartamenti che affitta ai turisti. La politica per lei è di casa, essendo anche moglie dell’ex consigliere regionale Enrico Cavallari, non entrato alle ultime elezioni per una manciata di voti, ma con un posto come consigliere nel Cda di Cinecittà. Così la par condicio in famiglia è stata ottenuta.
Anche Beatrice Scibetta è tra i trombati delle elezioni regionali. Sconfitta alle urne, dove si era presentata nella per la lista Civica Rocca, il Governatore del Lazio ha voluto comunque premiare gli sforzi fatti in campagna elettorale con questo incarico prestigioso.
Vincitori e sconfitti
A uscire sconfitto da queste nomine è sicuramente l’assessore ai Trasporti, Fabrizio Ghera, che non ha potuto, nonostante il suo ruolo, esprimere nessuna preferenza. Mentre si rafforza la figura di Giorgia Meloni: un punto importante soprattutto in questi giorni che vedono attaccare sia lei che la sorella Arianna.