“Non abbiamo da mangiare. Conte dacci risposte o sarà rivoluzione” (video)
Un italiano preoccupato fa un video in cui chiede a Conte risposte immediate. E’ un palermitano, ma potrebbe essere benissimo a Roma o in un’altra qualsiasi città italiana. La richiesta è molto chiara: “Sono 20 giorni che non si lavora e i soldi sono finiti. Non abbiamo più un euro. La settimana prossima non potremo mangiare. Chiedo a Conte una risposta subito. Non domani, non lunedì, ma subito. Conte ci dica stasera quando arriveranno i soldi delle casse integrazioni, quando arriveranno gli aiuti per chi non può mangiare. Quando? Non devono dire arriveranno, oppure aprile, oppure maggio, ma subito”.
“Conte deve dire subito quando arriveranno gli aiuti”
L’uomo vuole risposte concrete, immediate, e si rivolge anche al sindaco Orlando. Il messaggio è molto chiaro: se gli italiani non avranno più i sldi per far mangiare i loro figli, daranno l’assalto ai supermercvati per procurarsi da mangiare. Faranno la rivoluzione. E’ comprensibilissimo: perché chi magari lavora a giornata, o è un dipendente qualsiasi di un’azienda costretta a chiudere, dove li prende i soldi. Non può uscire, e allora come procura il cibo? La questione è reale: il governo con la sua insipienza e confusione non ha ancora pensato a come aiutare chi non ha più soldi e chi non lavora più non per colpa sua.
Trump darà i soldi direttamente ai cittadini
Trump ha detto che metterà i soldi direttamente in tasca agli americani che non lavorano. E in Italia si deve fare altrettanto, perché non è colpa dei lavoratori se non possono più lavorare. E allora, chiedono i cittadini, a fine marzo ci devvono essere i soldi della cassa integrazione o della disoccupazione sul conto. Altrimenti può succedere du tutto. Lìuomo invita poi quanta più gente possibile a condividere il video con la richiesta, perché un giorno potrebbe capitare a tutti noi. Anche in questo il governo Conte si è dimsotrato incapace di affrontare la realtà: lo sapeva da gennaio, e non si è preparato ad affrontare emergenze cone quella che segnala quest’uomo. Che dice: Conte, non starai con la coscienza tranquilla se noi moriamo di fame…