Non è Cortina ma Monte Sacro. Roma si sveglia sotto la neve

Non è una foto di Cortina, ma di Monte Sacro. Che come altri quartieri della Capitale, questa mattina si è risvegliato sotto una bianca coltre di neve. Scherzi d’aprile, sarebbe proprio il caso di dire. Così dopo un marzo mite, le temperature sono improvvisamente scese a picco anche a bassa quota. E i fiocchi hanno cominciato a cadere anche a Roma, soprattutto nella zona nord e nord est. Ma anche a sud est, verso le pendici dei Castelli Romani. Lo stesso GRA è rimasto imbiancato per quasi un’ora, senza però disagi reali alla circolazione. Più impegnativa la situazione in provincia, con alcuni comuni, come Gennazzano, dove i fenomeni atmosferici sono stati più importanti. Coperta di neve anche la Valle dell’Aniene, alcune cime dei Castelli, e la zona del Lazio che si inerpica verso l’Abruzzo, in prossimità di Subiaco e di Cervara di Roma. Per una coda di inverno che davvero nessuno si aspettava.

Qualche disagio anche tra le mura domestiche, visto che i caloriferi sono spenti proprio da oggi quasi ovunque. Per il caro gas dovuto alla guerra e alla crisi energetica. Così, chi ha bambini piccoli o anziani in casa è dovuto correre ai ripari. Con felpe e maglioni, o accedendo le vecchie stufette. In attesa che il meteo migliori, e torni di nuovo la primavera.