Nuovo codice della strada 2024, multe e patente sospesa per chi guida col telefono: cosa cambia

Arrivano regole più severe per chi guida in modo irresponsabile e per chi abbandona gli animali. La riforma del Codice della Strada, in attesa del via libera definitivo dal Senato, punta su sanzioni esemplari e nuove norme per migliorare la sicurezza stradale e tutelare gli esseri più vulnerabili. Tra le novità più rilevanti spicca l’inasprimento delle pene per chi abbandona un animale: si rischiano la sospensione della patente e perfino il carcere.

Abbandonare un animale diventa reato più grave: carcere e patente sospesa

La riforma al Codice della Strada introduce pene severissime per chi abbandona animali, un gesto crudele che spesso causa incidenti stradali. 

La nuova norma prevede:

• Sospensione della patente da 6 mesi a un anno.
• Carcere fino a 7 anni se l’abbandono provoca un incidente mortale.
• Reclusione da 3 mesi a un anno in caso di feriti gravi.

Queste misure si aggiungono alle già esistenti sanzioni dell’articolo 727 del Codice Penale, che punisce l’abbandono con multe da 1.000 a 10.000 euro o l’arresto fino a un anno. La novità? Ora chi commette questo reato usando un veicolo subirà anche sanzioni accessorie come la revoca della patente. Nel dettaglio, se l’abbandono di un animale causa un incidente mortale il nuovo codice prevede una pena detentiva che può arrivare fino a sette anni di reclusione. Questa pena si applica anche se l’incidente è causato da un animale abbandonato su strada o nelle relative pertinenze. Le stesse pene vengono estese anche in caso di incidenti che causano feriti gravi, con una reclusione da tre mesi a un anno.

Walter Caporale, presidente di Animalisti Italiani, commenta: “Abbandonare un animale sulla strada non è solo un atto di crudeltà, ma un reato che può avere conseguenze fatali. Le misure più severe, come la sospensione della patente e le pene detentive, sono essenziali per fare in modo che comportamenti del genere non vengano tollerati. Ogni vita, che sia animale o umana, merita rispetto e protezione”.

Nuovo codice della Strada: quando entra in vigore

Il nuovo Codice della Strada, che entrerà in vigore dopo che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e saranno decorsi i 15 giorni in mancanza di legge, interviene anche contro comportamenti distratti o pericolosi:

• Telefono al volante: multa fino a 1.400 euro e sospensione della patente fino a 3 mesi in caso di recidiva.
• Guida in stato di ebbrezza: multe fino a 6.000 euro, carcere fino a 1 anno e obbligo di installare l’alcolock, un dispositivo che blocca l’accensione del veicolo se si rileva alcol nel sangue.

Nuovo Codice della Strada: monopattini, parcheggi e autovelox

La riforma aggiorna anche le norme per monopattini e parcheggi:

• Monopattini: obbligo di targa, assicurazione, casco e indicatori luminosi. Multe fino a 800 euro per chi non rispetta le regole.
• Parcheggi irregolari: sanzioni triplicate per chi occupa spazi per disabili o blocca fermate degli autobus.

Gli autovelox, invece, dovranno essere segnalati con più trasparenza, con una distanza minima tra i dispositivi di almeno 3 chilometri sulle strade principali.