Olimpiadi 2024, ora Raggi le rimpiange. Michetti: “Con me Roma punterà ai grandi eventi”
«Roma è una grande città. Dove alcuni amministratori hanno paura, io vedo nuove sfide. Le olimpiadi sarebbero state una grande sfida per tutta la città. Oggi ci troviamo a rammaricarci per un’occasione persa. Questi sono i fatti. Il resto è propaganda». Così Enrico Michetti, sui Social, commentando la grande occasione persa dalla Capitale, dove la Raggi ha rinunciato ad ospitare i Giochi del 2024. Occasione che, la sindaca di Parigi ha prontamente colto al volo.
Olimpiadi 2024, un’occasione persa
Eppure, per la sindaca, che ha addirittura cercato di cavalcare i successi dei Giochi di Tokyo, la sua scelta sarebbe stata opportuna. Non a caso volano gli stracci con il suo compare rivale, Nicola Zingaretti. Il governatore dem ha ribadito anche lui che non candidare Roma per le Olimpiadi del 2024 è stata un’occasione persa. Così ieri si sono punzecchiati sui Social, il dem con la grillina. Senza ricordare che i due partiti amministrano insieme la Regione Lazio e il governo nazionale.
Un gioco delle parti che Michetti ha smontato prontamente. «Le Olimpiadi del 2024 le vedremo in tv. Saranno a Parigi – ha scritto il candidato sindaco del centrodestra – perché qui si è scelto di non partecipare… La candidatura di Roma ai mondiali di atletica del 2027 è un’occasione da non sprecare. Scappando dalle responsabilità non si va da nessuna parte. Torniamo a competere per i grandi eventi!».
Un argomento su cui è intervenuta anche Simonetta Matone, candidato prosindaco nel ticket con Michetti.
«Pensare che nel 2024 le Olimpiadi potevano essere a Roma mi fa dire che una Amministrazione per prima cosa deve avere coraggio». Così l’ex magistrato.”Se dobbiamo fermarci a gestire una decrescita felice è totalmente inutile fare politica. La sostenibilità economica di qualsiasi impresa o iniziativa non puo’ fermarsi al dissesto delle casse».
«Troppo facile dire “non ci sono soldi e non faccio l’Olimpiade”. Peccato che lo stesso discorso viene fatto per emergenze come quelle dei rifiuti e dei trasporti. Al Presidente del Coni Malago’, dopo 40 medaglie – ha concluso la Matone, candidata nel consiglio comunale per la Lega – il difficile compito di chiedere al Governo un grande piano per lo sport di base dal quale spesso nascono le medaglie olimpiche».