Olimpiadi Parigi 2024: medaglia d’oro della bellezza maschile alla Francia. La classifica dei 10 più belli
Le Olimpiadi di Parigi 2024 non sono solo lo scenario di sfide sportive, ma anche un palcoscenico dove l’estetica degli atleti diventa oggetto di discussione. Mentre il mondo è incollato agli schermi per seguire le gesta dei campioni, diverse riviste hanno stilato classifiche poco convenzionali, incentrate sulla bellezza degli sportivi.
Olimpiadi Parigi 2024: medaglia d’oro della bellezza maschile
Tra i nomi più menzionati figura l’italiano Thomas Ceccon, già amatissimo dal pubblico per le sue medaglie e per la sua schiettezza. Il nuotatore ha sfiorato il podio della bellezza, ma la vittoria è andata al francese Jules Bouyer, un volto noto delle riviste sportive transalpine, apprezzato non solo per l’aspetto fisico ma anche per la sua gentilezza e determinazione.
Francia medaglia d’oro, Italia quarta
Sul podio della bellezza troviamo anche il britannico Jordan, un esempio di tenacia e resilienza, e l’olandese, costretto al ritiro per infortunio. Ma non solo il nuoto è stato protagonista di queste classifiche. Il surf, con le gare di Tahiti, ha svelato al pubblico nuovi volti, come il marocchino Ramzi Boukhiam.
La ginnastica artistica e i tuffi
Anche la ginnastica artistica e i tuffi hanno i loro protagonisti. Il ginnasta americano Frederick Richard, nonostante il quindicesimo posto nella gara individuale, ha conquistato il pubblico per la sua determinazione. Nel mondo dei tuffi, spiccano i nomi di Jack Laugher, Chris Mears e Tom Daley, atleti britannici che hanno fatto la storia di questa disciplina.
Il surfista brasiliano e il judoka francese
A chiudere il podio di questa particolare classifica troviamo il surfista brasiliano, un vero e proprio fenomeno del suo sport, e il judoka francese, un’icona dello sport transalpino.
Un gioco o una riflessione?
Queste classifiche, pur suscitando curiosità e dibattito, sollevano interrogativi sulla percezione del corpo e dell’atleta. Sono un semplice gioco o un riflesso di una società che ancora giudica in base all’aspetto fisico? Certo è che le Olimpiadi di Parigi 2024, oltre a essere una celebrazione dello sport, sono anche uno specchio della nostra società, con i suoi pregi e i suoi difetti. Come lo è stata anche la cerimonia di apertura, che tanto ha fatto parlare di se e che ha comportato pesanti minacce di morte ai danni del direttore artistico dei Giochi Olimpici di Parigi.