Omicidio del 14enne a Pantano: arrestato a Treviso un secondo uomo
Nel prosieguo delle indagini relative all’omicidio del 14enne a Montecompatri (alla fermata Pantano della metro C di Roma), i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e dell’Arma di Treviso hanno eseguito il secondo fermo emesso dalla Procura di Velletri. Il soggetto, allontanatosi subito dopo l’omicidio, aveva trovato riparo presso l’abitazione di una zia.
Sarebbero state almeno due le pistole che hanno aperto il fuoco alle 3 di notte tra venerdi’ e sabato nel parcheggio della stazione Pantano della Metro C. Dieci, o forse 15 colpi esplosi da armi diverse, ma soltanto uno ha ucciso il 14enne Alexandru Ivan. Tutti elementi emersi questa mattina dalle difese dell’unico indagato arrestato dai carabinieri: il 24enne Corum Petrov. Petrov e’ l’unico arrestato di un gruppo che sembra essere piu’ numeroso di quanto reso noto dagli investigatori tanto che sul posto, secondo la difesa, sarebbero arrivate piu’ persone e con piu’ macchine.
Ieri mattina, davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Velletri si è tenuto l’interrogatorio di garanzia di Corus Petrov, l’altro fermato dai carabinieri. I militari dell’Arma hanno effettuato anche, come disposto dalla procura della repubblica di Velletri, l’esame dello stub. In una ridda di ipotesi, smentite e dichiarazioni delle persone informate sui fatti, reticenti, lacunose e tendenti allo scarica barile, gli investigatori stanno ricostruendo le fasi precedenti all’omicidio, e quelle in cui è avvenuta l’omicidio. Dai racconti, delle persone coinvolte, è emerso che quella notte, nel parcheggio, sarebbero state tre le automobili con cui gli appartenenti alla fazione opposta, quella delle persone che hanno accompagnato il patrigno della vittima, ad arrivare a tutta velocità su via Casilina, e da una di queste sarebbero stati sparati colpi di pistola, uno dei quali ha colpito a morte Alex. Ma secondo una ricostruzione successiva, al momento della lite al bar da cui è scaturita la sparatoria ci sarebbe anche una Lancia Y nera, che mancherebbe ancora all’appello.