Omicidio di Primavalle, condannato a 20 anni il killer di Michelle Causo
Una condanna pesantissima, vent’anni di carcere per il ragazzo cingalese che ha ucciso a Primavalle Michelle Causo. A sancirlo sono stati i giudici del Tribunale dei Minori, dove si è svolto il procedimento a carico del ragazzo con il rito abbreviato, che gli ha permesso di usufruire di un terzo della pena. Per il coetaneo della vittima, a processo per omicidio, erano stati chiesti proprio 20 anni. Il giudice, quindi, ha accolto le richieste della procura.
La storia
Giustizia è fatta dunque per la ragazzina di Primavalle la cui storia ha commosso l’Italia. La giovane, infatti, è stata colpita con trenta coltellate dopo un diverbio col suo assassino. “Mi prendeva in giro e non ci ho visto più”, così aveva ammesso davanti alla Corte le sue responsabilità. Non contento di averla uccisa si è disfatto del cadavere buttandolo in un carrello della spesa. Una crudeltà mai vista.
I reati contestati
La condanna a vent’anni arriva per i reati di omicidio aggravato dalla premeditazione, occultamento e vilipendio di cadavere.