Orrore a Tivoli. La Regione tace sul dottor Maiale
Orrore a Tivoli. Non si può definire altrimenti quello che è successo a decine di pazienti sottoposti a esami specialistici in ospedale. Sul banco degli imputati il professor Toti, esperto gastroenterologo, ribattezzato dottor Maiale. Sembra che abbia approfittato della sedazione dei suoi paziemti prima degli esami per abusarne sessualmente. Se il tutto verrà provato si tratterà di qualcosa di orribile perché riguarda la sfera dell’intimo e la dignità personale. E le sevizie avrebbero riguardato decine di persone.
Dalla Regione Lazio silenzio assordante
Su questo caso orribile il silenzio della Regione Lazio è imbarazzante. Nemmeno una parola da parte del presidente Nicola Zingaretti e dell’assessore D’Amato. Nessuna presa di posizione. O nomina di una commissione d’inchiesta. Niente di niente sul dottor Maiale. Intanto il medico è stato arrestato dopo un’inchiesta approfondita e delicata. Cosa aspetta la Regione a dire la sua? Su una vicenda del genere non si può tacere un solo minuto di più.
Fratelli d’Italia sul piede di guerra sul dottor Maiale
Intanto alla Pisana il capogruppo di FDI Fabrizio Ghera e la consigliera Chiara Colosimo hanno presentato una nota congiunta al presidente Zingaretti e all’assessore D’Amato per chiedere cosa intenda fare la Regione per tutelare i paziemti che si rivolgono alla sanità regionale per essere assistiti e curati e non sedati e seviziati. Vedremo se e cosa risponderanno da via Cristoforo Colombo. Anche in ordine ai possibili risarcimenti e alla eventuale costituzione della stessa Regione come parte civile.