Ostia, azzannato e ferito gravemente dai suoi due pitbull: ragazzo in prognosi riservata
Ancora un caso di violenza brutale da parte di pitbull. Ma stavolta la vittima non è un passante o uno sconosciuto. A finire in ospedale è stato proprio il padrone dei cani, un giovane di Ostia, attaccato nella notte dai suoi stessi animali. Un’aggressione feroce e inspiegabile che riaccende il dibattito sulla gestione di questa razza.
Il dramma si è consumato in un’abitazione di via Baffigo, a Ostia Ponente, dove il ragazzo, A.G, di 29 anni, si trovava da solo quando i suoi due pitbull lo hanno improvvisamente aggredito. Un attacco violento e senza apparente motivo, che lo ha ridotto in condizioni gravissime.
Le urla e i soccorsi: ragazzo in prognosi riservata
Le grida disperate della vittima hanno attirato i vicini, che hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118, che hanno trasportato d’urgenza il giovane al pronto soccorso dell’ospedale Grassi. Le sue condizioni sono critiche e la prognosi resta riservata.
Sul luogo dell’aggressione è intervenuta anche la Polizia di Stato del X Distretto Lido, per cercare di ricostruire la dinamica dell’episodio. Intanto, il personale dell’ASL ha comunicato che i pitbull saranno prelevati nella mattinata e l’abitazione messa in sicurezza.
Le urla e i soccorsi: il ragazzo è in prognosi riservata
Le grida disperate della vittima hanno attirato i vicini, che hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli operatori del 118, che hanno trasportato d’urgenza il giovane al pronto soccorso dell’ospedale Grassi. Le sue condizioni sono critiche e la prognosi resta riservata.
Sul luogo dell’aggressione è intervenuta anche la Polizia di Stato del X Distretto Lido, per cercare di ricostruire la dinamica dell’episodio. Intanto, il personale dell’ASL ha comunicato che i pitbull saranno prelevati nella mattinata e l’abitazione messa in sicurezza.
Pitbull sotto accusa: i recenti episodi di violenza
Quello di stanotte non è un caso isolato. Negli ultimi giorni si sono verificati altre aggressioni simili, con conseguenze tragiche. A Focene, una ragazza è stata ferita gravemente a una mano da un pitbull, mentre a Latina l’esito è stato ancora più drammatico: una donna di origini nigeriane ha perso la vita dopo essere stata assalita da un branco di cani denutriti in un giardino abbandonato
Episodi come questi sollevano inevitabili domande sulla gestione e il controllo di animali così potenzialmente pericolosi. Serve maggiore responsabilità da parte dei proprietari, più controlli da parte delle autorità e un serio dibattito sulle regole per la detenzione di razze considerate ad alto rischio.