Ostia, blitz all’ex Colonia Vittorio Emanuele: denunciati 30 abusivi
Da questa mattina, le forze dell’ordine sono impegnate in un censimento presso l’ex colonia Vittorio Emanuele III a Ostia. Sul posto, agenti della Polizia Locale per identificare i presenti e del X Distretto della Polizia di Stato per garantire l’ordine pubblico.
Il blitz è stato effettuato da 20 agenti della polizia locale del X Gruppo Mare, affiancati da 10 poliziotti del X Distretto e un mezzo della celere. L’operazione è iniziata alle 6 di questa mattina e si è conclusa alle 15. Durante i controlli sono state identificate 50 persone, di cui 6 minori. Sono state denunciate per occupazione abusiva di immobili 30 persone di varia nazionalità, prevalentemente del nord e centro Africa.
All’interno dello stabile è stato accertato lo stato di degrado delle stanze, ridotte ai limiti della vivibilità.
Il plauso di Mariacristina Masi
Il consigliere di Fratelli d’Italia in Assemblea Capitolina, Mariacristina Masi, ha dichiarato che l’operazione rappresenta un passo importante: “Dopo le nostre richieste al Ministero dell’Interno e al Prefetto, abbiamo dovuto sollecitare un nuovo censimento. Questo intervento, finalmente avviato, è un segnale positivo per affrontare un problema che persiste da troppo tempo. Ringraziamo le autorità e le forze dell’ordine per l’impegno dimostrato. Ora, è fondamentale non fare passi indietro: il Litorale romano merita di essere tutelato. Continueremo a monitorare la situazione con determinazione”, conclude Masi.
Simbolo di degrado nel cuore di Ostia
L’edificio, occupato ormai da tempo, è stato al centro delle polemiche, diventando l’emblema del degrado di Ostia. Già in passato, Masi aveva espresso la sua preoccupazione insieme al capogruppo della Lega in Campidoglio, Fabrizio Santori. Il 31 luglio scorso, insieme a Maurizio Politi e Marco Mambor, avevano sollecitato un intervento urgente da parte dell’amministrazione.
La battaglia per Ostia
La Lega, in una nota congiunta, ha ribadito la propria posizione: “Non permetteremo che il territorio continui a essere abbandonato a se stesso, con un degrado che minaccia la libertà e i diritti dei cittadini. L’ex colonia Vittorio Emanuele deve essere restituita ai cittadini e destinata a un progetto di riqualificazione che rilanci l’economia e il turismo locale”.
Il futuro dell’ex colonia: centro d’accoglienza o recupero?
Attualmente, l’edificio ospita 47 persone, in gran parte stranieri. La giunta Gualtieri, secondo la Lega, punta a trasformare la struttura in un centro d’accoglienza, un progetto che viene definito “una vergogna” dai consiglieri della destra. Il piano prevede la realizzazione di otto centri di accoglienza dal centro alle periferie di Roma, utilizzando i fondi PNRR.
“Fermiamo il progetto di favelizzazione di Ostia”
I consiglieri della Lega, tra cui Santori, Politi, Picca e Mambor, hanno chiesto di bloccare i progetti della giunta: “Il sindaco Gualtieri deve rispettare i cittadini e cancellare questi inaccettabili piani di ‘favelizzazione’ che non rispondono alle reali esigenze dei più fragili, ma sembrano solo manovre politiche e ideologiche irricevibili”.