Ostia, caos discoteche: i gestori chiedono la ‘pax’ a Gualtieri

Ostia, una classica festa in discoteca sulla spiaggia

Balneari e mondo notturno in subbuglio a Ostia: il Comune di Roma ha bloccato le autorizzazioni per discoteche e feste negli stabilimenti, creando un caos tra i gestori che si ritrovano ad affrontare un’estate senza musica e divertimento notturno. Secondo quanto riportato da Il Tempo, la situazione è paradossale: da un lato, i residenti si lamentavano per la musica alta fino all’alba, dall’altro ora regna un silenzio assordante con il turismo estivo che rischia di crollare a causa del blocco delle attività serali.

Ostia, caos discoteche e spiagge

“Assistiamo a una vera e propria caccia alle streghe“, denuncia Franco Petrini, titolare della Nuova Pinetina. “Non è chiaro cosa sia legale e cosa no, e a luglio ci troviamo con i nostri stabilimenti vuoti. Siamo d’accordo sul rispetto delle regole, ma chiediamo al Comune di snellire le procedure burocratiche per ottenere le autorizzazioni”.

Protesta pacifica sotto al Municipio

La settimana scorsa i balneari hanno protestato pacificamente sotto al Municipio, ma senza ottenere risultati. Lunedì scorso, la polizia locale e la guardia di finanza hanno sequestrato la discoteca e il chiosco dello stabilimento Shilling per abusi edilizi e mancanza di autorizzazioni. “La legalità non è negoziabile”, ha dichiarato il presidente del X Municipio Mario Falconi. “Il titolare ha continuato ad organizzare serate senza autorizzazioni. I tempi sono cambiati e per questa amministrazione la legalità è fondamentale”.

La lettera a Gualtieri di SIB, ConfCommercio e Ascom

La situazione è stata denunciata anche da Sib Confcommercio, Ascom ConfCommercio Roma Litorale Sud e da Confcommercio Roma. Le 3 sigle hanno inviato una lettera al sindaco Roberto Gualtieri e agli assessori competenti per chiedere chiarimenti e interventi risolutivi. Il problema principale è il rimbalzo di responsabilità tra Comune e Municipio, con regole sempre più stringenti su discoteche, abusivismo e gestione delle spiagge libere. Tutto questo ha portato a una mancanza di servizi per i cittadini e alla chiusura di diverse aree, come i chioschi di Capocotta.

“A seguito di alcune notizie stampa e delle diverse segnalazioni pervenute dai nostri associati – scrivono le 3 associazioni di categoria – esprimiamo la massima preoccupazione per il ritardo nel rilascio delle autorizzazioni in oggetto necessarie al fine di organizzare.

Nel rispetto delle regole, eventi danzanti e musicali per la stagione balneare in corso. Infatti nonostante le domande siano state presentate quasi due mesi fa, molti stabilimenti nostri associati segnalano che le autorizzazioni non sono ancora state rilasciate. Questo ritardo sta sollevando notevoli preoccupazioni, impedendo di fatto la possibilità di organizzare eventi estivi attrattivi sul litorale di Ostia, con ricadute negative sul turismo locale.
La richiesta di atti di agibilità tecnica e documenti relativi alla sanità pubblica e alla sicurezza dei luoghi, come previsto dagli artt. 68 e 80 del T.U.L.P.S., dovrebbe essere velocizzata. Considerando che le strutture e i luoghi da autorizzare per la stagione 2024 sono le stesse, per continuità operativa, a quelli dell’anno precedente. Richiedere nuovamente tali atti appare quindi una procedura superflua che rallenta inutilmente il procedimento amministrativo, il quale dovrebbe invece essere semplificato come indicato dall’ordinanza del Sindaco n. 54 del 30.04.2024.
Anche negli anni passati, abbiamo segnalato che l’iter per il rilascio delle autorizzazioni è stato spesso lungo e complesso a causa della frammentazione tra i vari uffici competenti. Questo ha causato ritardi significativi e ha impedito l’avvio tempestivo delle attività in coincidenza con l’inizio della stagione. In considerazione dunque della documentazione già in possesso degli uffici, non si comprende la ragione di un iter ancora così prolungato.
La situazione compromette gravemente la pianificazione e la promozione delle attività previste per l’estate, mettendo a rischio non solo il turismo ma anche l’immagine del nostro litorale come destinazione attrattiva di Roma Capitale. La nostra Associazione SIB Confcommercio Roma ha più volte evidenziato come sia fondamentale ricreare un contesto attrattivo per le serate del litorale. Non solo per arricchire l’offerta turistica degli stabilimenti balneari ma anche per sostenere il commercio locale. Eventi serali dinamici e ben organizzati sul litorale, anche in sinergia con le istituzioni locali, possono rivitalizzare.

Le strade, attualmente buie e deserte, migliorando così la sicurezza pubblica e offrendo ai residenti e ai turisti un ambiente vivace e sicuro.
Confidiamo nella massima attenzione a questo tema per assicurare una stagione estiva produttiva per le imprese del territorio e nella vostra collaborazione per offrire un’esperienza turistica e commerciale locale di qualità a beneficio dell’intera cittadinanza.
Restiamo dunque a disposizione anche al fine di concordare un incontro volto alla soluzione della questione. In attesa di un Vostro cortese riscontro, si inviano cordiali saluti”.