Ostia dice “No alla violenza contro le donne”, approvato al Municipio un odg che tocca il cuore della società
Approvato all’unanimità dell’Ordine del Giorno proposto dai consiglieri M5S del Municipio X di Roma un importante passo avanti nella lotta contro la violenza di genere e le discriminazioni che le donne affrontano in ambito lavorativo, economico e sociale. Promotori dell’iniziativa, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti: “Il problema non può più essere affrontato con interventi sporadici o superficiali – commentano – è necessario agire alla radice, eliminando le disuguaglianze strutturali che alimentano il divario di genere.
L’atto invita il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a sostenere iniziative nazionali volte a eliminare le disparità salariali tra uomini e donne, assicurando un trattamento economico equo a parità di lavoro; promuovere politiche a sostegno delle donne madri e di quelle impegnate nell’attività di cura familiare, con misure concrete per conciliare vita lavorativa e privata; rendere effettiva la parità di genere, come previsto dalla Costituzione e dalle direttive dell’Unione Europea, attraverso interventi strutturali e normativi.
L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che la violenza di genere trova terreno fertile in condizioni di disparità economica e sociale. La senatrice Alessandra Maiorino, che ha collaborato alla stesura del testo, ha sottolineato come il patriarcato e le disuguaglianze sistemiche perpetuino situazioni di vulnerabilità per le donne, rendendo necessarie azioni decise e coordinate a livello locale e nazionale.
Paolo Ferrara (M5S): Ridurre il divario di genere è essenziale
Paolo Ferrara, consigliere M5S capitolino, ha ribadito che ridurre il divario di genere è essenziale per contrastare la violenza, richiamando l’attenzione sulle tragiche storie di Giulia Cecchettin e Giulia Tramontano, vittime di un contesto sociale malato che normalizza atteggiamenti abusivi.”Per liberare le donne dalla violenza, occorre ridurre il divario di genere per realizzare in maniera sostanziale la parità fra i sessi, come peraltro prescrive la nostra Carta costituzionale. Le condizioni lavorative, economiche e sociali debbono essere le stesse per le donne e per gli uomini: non ci stancheremo mai di ripeterlo. Per fare in modo che storie tragiche come quelle di Giulia Cecchetti n e Giulia Tramontano non si ripetano, per sottrarre campo fertile a quell’humus malato che ha portato a tutto questo. Per questo sostengo l’Odg che i consiglieri M5s Ieva, Di Pillo e Paoletti hanno presentato nel Municipio X”.
L’approvazione unanime come segnale forte
Il voto unanime in consiglio è un segnale importante di coesione politica su un tema che tocca il cuore della società. La lotta alla violenza di genere e alle discriminazioni non può essere relegata a battaglie di parte, ma deve coinvolgere tutti gli attori istituzionali e sociali per un cambiamento reale e duraturo.
L’approvazione di questo OdG non è solo un traguardo politico, ma un impegno concreto verso una società più equa. Come sottolineato dai consiglieri, è solo attraverso l’eliminazione delle disuguaglianze che si può sperare di prevenire la violenza e costruire una cultura basata sul rispetto reciproco e sulla parità. L’iniziativa del Municipio X si configura quindi come un esempio virtuoso, che si auspica possa trovare applicazione anche a livello nazionale.