Ostia, è di nuovo allarme sfratti
È di nuovo allarme sfratti ad Ostia. Con l’emergenza che riguarderebbe la bellezza di 5 mila persone. Si tratta delle 41 famiglie che abitano nelle palazzine ex Armellini, adesso gestite da Moreno Estate. E di quelle che alloggiano nelle quattro costruzioni delle case Larex. Un’autentica bomba sociale, se il Campidoglio dovesse davvero provvedere a rendere esecutivi gli sfratti. Che pesano sulle teste di queste persone, spesso componenti di nuclei con comprovato disagio sociale. All’interno dei quali molti sono gli anziani e i disabili. Così proprio sul destino abitativo di queste famiglie si è acceso lo scontro politico. Con la ex candidata del centrodestra alla presidenza del Municipio X Monica Picca che è partita all’attacco. Chiedendo garanzie per questa gente. E il Comune che ha fatto ‘spallucce’. Anche se l’assessora grillina alle politiche sociali con delega all’emergenza abitativa Viviana Vivarelli ha assicurato che nessuno verrà lasciato per strada. Ma sull’eventuale ricollocazione dei nuclei in odore di sfratto, ancora è mistero. E la preoccupazione tra i residenti di questi palazzoni popolari resta altissima ormai da settimane.
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Sfratto o trasferimenti poco cambia. Alle case popolari di Ostia le famiglie hanno paura di perdere il tetto sulla testa
Sfratto no. Ma un trasferimento in nuovi alloggi comunali è però più che probabile. Chi vive nelle palazzine popolari di Nuova Ostia – circa 5mila famiglie – rischia seriamente di dover lasciare il proprio appartamento ed essere mandato in un altro quartiere di Roma, chissà dove. Anche se, dopo mesi e mesi di tavoli, ancora non è stato reso noto quale sarebbe la destinazione dei 41 nuclei familiari coinvolti. Restano infatti ancora diversi i punti interrogativi, nonostante le rassicurazioni del Movimento 5 Stelle, intorno alla questione delle palazzine popolari del mare di Roma. Con lo scontro che si è fatto politico, anche perché siamo in piena campagna elettorale nella Capitale. Così di fronte agli attacchi del centrodestra che chiede maggiore attenzione per questa gente, e trasparenza nelle scelte, il municipio X e il Campidoglio a guida grillina si difendono. Assicurando che – almeno per ora – da Nuova Ostia non sarà mandato via nessuno. Ma intanto dopo mesi di tavoli e di trattative, con la partecipazione attiva delle famiglie e del sindacato inquilini, il destino di questi nuclei abitativi in emergenza alloggiativa è ancora un mistero.
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