Ostia e i bandi di gara, interrogazione in Campidoglio per fare chiarezza sulla stagione balneare

L’incertezza sui bandi di gara per la gestione degli stabilimenti balneari di Ostia continua a far discutere, soprattutto alla luce degli incendi che hanno colpito sette stabilimenti negli ultimi giorni. A sollevare la questione è Mariacristina Masi, consigliere di Fratelli d’Italia in assemblea Capitolina, che ha presentato un’interrogazione al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, per ottenere risposte su tempi e modalità della stagione balneare 2025.
Masi (FDI): “Serve chiarezza sui tempi, Ostia deve essere pronta per l’estate”
L’esponente capitolina di Fratelli d’Italia ha espresso preoccupazione per i ritardi nelle procedure amministrative e per le possibili conseguenze sulla stagione turistica del Litorale romano, visto e considerata che la stagione balneare 2025 dovrebbe partire tra un mese, il primo maggio. “Attendiamo fiduciosi il lavoro della Procura e delle forze dell’ordine per fare piena chiarezza sugli incendi di questi giorni. Siamo certi che la risposta dello Stato e delle Istituzioni saprà fare luce e assicurare alla giustizia i colpevoli, garantendo agli imprenditori onesti del territorio e a chi intende investire piena serenità”, ha dichiarato.

Come dichiarato dal presidente del Municipio X di Roma Mario Falconi al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza di questa mattina, anche Mariacristina Masi ha ribadito la necessità di un rafforzamento della presenza delle forze dell’ordine a Ostia, un tema già affrontato nei mesi scorsi anche nel corso di un incontro presso il Ministero dell’Interno. In particolare, Masi ha chiesto al Sindaco Gualtieri di potenziare il Gruppo Mare della Polizia Locale, una richiesta che – secondo la consigliera – è rimasta inascoltata.
L’interrogazione al Sindaco
A seguito delle dichiarazioni del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri di questa mattina, che ha più volte ribadito l’intenzione di andare avanti i bandi di gara, oltre agli aspetti legati alla sicurezza, Masi ha sollevato il problema dei tempi stretti per l’assegnazione dei bandi e per l’organizzazione della stagione balneare. “Sapevamo che i tempi erano stretti e riteniamo che l’Amministrazione si sia mossa con lentezza. Per questo vorremmo che siano chiariti tutti gli aspetti relativi ai servizi”, ha spiegato la consigliera.
Nel dettaglio, l’interrogazione presentata in Assemblea Capitolina chiede di chiarire quali siano le tempistiche previste per la pubblicazione e l’assegnazione dei bandi ma soprattutto se l’Amministrazione comunale intenda posticipare l’inizio della stagione balneare, comprese quali misure verranno adottate per garantire la piena operatività degli stabilimenti. Secondo Masi, un eventuale slittamento della stagione sarebbe un danno per il tessuto economico locale, che già affronta le incertezze legate alle nuove assegnazioni delle concessioni balneari e agli effetti degli episodi criminosi recenti.

Ostia tra legalità e nuovi gestori
Fino ad ora il Comune di Roma ha ribadito più volte la volontà di procedere con assegnazioni trasparenti, nel rispetto della normativa sulla concorrenza e sulla gestione del demanio marittimo. Tuttavia, i ritardi burocratici e le recenti tensioni sollevano interrogativi sulla capacità di garantire un avvio regolare della stagione estiva. Mentre la politica discute, il Litorale romano resta sotto stretta osservazione da parte delle forze dell’ordine. L’obiettivo dichiarato dalle istituzioni è quello di assicurare la sicurezza e la continuità operativa degli stabilimenti, senza cedere a pressioni esterne o tentativi di destabilizzazione.